Un nuovo caso di femminicidio ha scosso l’Italia, evidenziando una problematica sociale allarmante. Nella serata del 12 maggio 2025, a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona, un uomo di 41 anni ha assassinato la sua ex fidanzata con un coltello. L’aggressore, identificato come Douglas Reis Pedroso, è di origine brasiliana, così come la vittima, Jessica Strapacciolo Custodio De Lima, di 33 anni.
Dettagli dell’omicidio
Secondo le informazioni fornite dai carabinieri, Pedroso ha contattato le forze dell’ordine nella notte stessa, esprimendo l’intenzione di suicidarsi. Poche ore dopo, il corpo senza vita di Jessica è stato rinvenuto nell’appartamento in cui risiedeva. Il coltello utilizzato per il delitto è stato ritrovato all’interno dell’auto dell’uomo.
Precedenti denunce e provvedimenti
La trentatreenne aveva già denunciato in passato il comportamento violento del suo ex compagno, ma aveva successivamente ritirato le accuse. Lo scorso aprile, il tribunale aveva emesso un provvedimento restrittivo nei confronti di Pedroso, vietandogli di avvicinarsi a meno di cinquecento metri dalla casa e dal luogo di lavoro della donna. L’ordinanza prevedeva anche l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico, a seguito di un arresto per aggressioni pubbliche nei confronti della vittima, durante le quali aveva utilizzato pugni e oggetti affilati.
Riflessioni sulla violenza di genere
Tuttavia, durante l’intervento dei carabinieri avvenuto ieri, è emerso che l’uomo non indossava il dispositivo di monitoraggio, il quale non è stato ancora rinvenuto. Questo tragico evento ha riacceso il dibattito sulla violenza di genere in Italia e sull’efficacia delle misure di protezione per le vittime.
