AgenPress. La Corte dei Conti ha espresso un parere chiaro e inequivocabile riguardo al progetto del ponte in Italia, affermando che non deve essere realizzato. Secondo l’ente, il progetto presenta numerose criticità, che spaziano dagli appalti alle direttive europee relative agli habitat e agli ecosistemi, fino alla sicurezza sismica e alla logistica complessiva. Annalisa Corrado, eurodeputata del Partito Democratico e responsabile della Conversione ecologica, ha sottolineato in un video sui social che questa posizione è stata ribadita anche dalla Commissione Europea, evidenziando come le preoccupazioni siano state sollevate da tempo.
Critiche al governo
La Corrado ha criticato il Governo, accusandolo di non voler ascoltare le voci contrarie e di rifugiarsi in una posizione di vittimismo. L’eurodeputata ha invitato i leader politici, come Matteo Salvini e Giorgia Meloni, a prendere atto della realtà: la democrazia implica regole e controlli, e il monitoraggio della Corte dei Conti non può essere considerato un ostacolo politico. Secondo la Corrado, non è accettabile che chi è stato eletto possa agire liberamente nella spesa di quindici miliardi di euro di denaro pubblico senza considerare i controlli necessari.
Investimenti e responsabilità
Annalisa Corrado ha concluso il suo intervento sottolineando che le risorse finanziarie devono essere investite in modo più efficace, a beneficio del popolo italiano e del Meridione, piuttosto che essere utilizzate per fini propagandistici o illusionistici. La sua posizione si allinea con una crescente preoccupazione riguardo all’uso delle risorse pubbliche e alla necessità di una maggiore responsabilità da parte di chi governa.
