La guerra in **Ucraina** continua a proseguire, giungendo al giorno 1345 del **conflitto**. La **Russia** ha dichiarato che spetta all’**Ucraina** decidere il destino dei suoi **soldati** accerchiati, mentre una nuova bozza di **piano** europeo propone una **tregua** lungo la linea del **fronte** seguita da **negoziati**. Nel frattempo, il governo di **Kiev** ha annunciato la chiusura della sua **ambasciata** a **Cuba**, in risposta al sostegno di quest’ultima verso **Mosca**.
Trump: usa e cina collaboreranno sulla guerra in ucraina
Il presidente degli **Stati Uniti**, **Donald Trump**, ha rivelato ai giornalisti, mentre si trovava a bordo dell’**Air Force One**, che gli **Stati Uniti** e la **Cina** stanno pianificando di collaborare per affrontare la situazione in **Ucraina**. Durante il suo viaggio a **Busan**, in **Corea del Sud**, **Trump** ha discusso con il presidente cinese **Xi Jinping**, sottolineando l’importanza di permettere alle parti coinvolte di combattere quando necessario. **Trump** ha affermato che entrambi i leader hanno concordato sull’urgenza di lavorare insieme per porre fine al **conflitto**.
Bozza del piano europeo: tregua e negoziati
Secondo quanto riportato da **Radio Free Europe/Radio Liberty**, la bozza di un **piano** europeo per la **pace** in **Ucraina** prevede due fasi principali: una prima fase di **cessate il fuoco** e una successiva di **negoziati**. Il **piano**, che è stato elaborato da una **coalizione** di oltre 20 **paesi**, prevede che il **cessate il fuoco** inizi 24 ore dopo l’accettazione del **piano** da parte delle parti coinvolte. La linea di **confine** provvisoria sarà congelata al momento dell’inizio del **cessate il fuoco**. Gli **Stati Uniti** guideranno il monitoraggio della **tregua** utilizzando una combinazione di tecnologie avanzate, tra cui **satelliti** e **droni**.
Per quanto riguarda la fase dei **negoziati**, è previsto un **armistizio** iniziale, seguito da discussioni per stabilire una linea di **confine** definitiva. Il **piano** include anche una graduale revoca delle **sanzioni** contro la **Russia** e l’avvio di **negoziati** sui **risarcimenti** per i danni di **guerra**.
Kiev chiude l’ambasciata a cuba: sostegno a mosca
Il governo **ucraino** ha annunciato la chiusura della sua **ambasciata** a **L’Avana**, abbassando il livello delle relazioni diplomatiche con **Cuba**. Questa decisione è stata presa in seguito al sostegno di **Cuba** alla **Russia**. Il ministro degli Esteri **ucraino**, **Andriy Sybiga**, ha spiegato che l’**Ucraina** ha votato contro una risoluzione dell’**Assemblea** generale delle **Nazioni Unite** che chiedeva la fine del blocco statunitense a **Cuba**. **Sybiga** ha evidenziato che la chiusura dell’**ambasciata** non è rivolta al popolo cubano, ma è una risposta alla complicità del governo cubano nell’invio di cittadini cubani a combattere per la **Russia**.
Zelensky: situazione difficile a pokrovsk
Nel suo discorso serale, il presidente **ucraino** **Volodymyr Zelensky** ha descritto la situazione critica a **Pokrovsk**, dove si registrano intensi **combattimenti**. **Zelensky** ha confermato di aver discusso con il **Comandante** in Capo e il capo dello **Stato Maggiore** della situazione al **fronte**, sottolineando la massima intensità delle azioni di **combattimento** nella regione. Ha anche menzionato che la situazione a **Kupiansk** rimane complessa, ma le forze **ucraine** stanno continuando a difendere le loro posizioni.
Putin invita kiev alla resa dei soldati accerchiati
Il presidente **russo** **Vladimir Putin** ha esortato il governo **ucraino** a decidere sulla resa dei **soldati** **ucraini** accerchiati nelle aree di **Pokrovsk** e **Kupyansk**. **Putin** ha affermato che la **Russia** è disposta a sospendere i **combattimenti** per consentire l’ingresso di **giornalisti** nelle zone interessate, per documentare la situazione. Tuttavia, **Kiev** ha respinto le affermazioni di accerchiamento delle sue forze.
Putin annuncia test del siluro poseidon
Mercoledì, il presidente **russo** **Vladimir Putin** ha dichiarato di aver testato con successo un **siluro** nucleare autonomo noto come **Poseidon**. **Putin** ha affermato che il test ha avuto luogo martedì e ha descritto il **Poseidon** come un’arma in grado di generare onde oceaniche radioattive, rendendo inabitabili le città costiere. Ha sottolineato che la potenza del **Poseidon** supera quella del missile intercontinentale **Sarmat**.
Usa ridurranno il personale militare in romania
Il ministero della **Difesa** rumeno ha comunicato che gli **Stati Uniti** hanno informato i loro alleati della **NATO** riguardo a piani per ridurre il personale **militare** schierato sul fianco orientale dell’**Europa**, inclusi i **soldati** nella base aerea di **Mihail Kogalniceanu**. Questa decisione arriva in un contesto di cambiamento delle priorità strategiche degli **Stati Uniti**.
Tajani: la politica estera italiana è chiara
Il vicepremier e ministro degli Esteri **italiano**, **Antonio Tajani**, ha ribadito che la linea di politica estera dell’**Italia** è definita dal **Presidente** del **Consiglio** e dal **Ministro** degli **Esteri**, in risposta a posizioni individuali di altri politici. **Tajani** ha confermato il sostegno dell’**Italia** a **Kiev**.
Orbán: asse anti-ucraina con slovacchia e repubblica ceca
Il premier **ungherese** **Viktor Orbán** ha dichiarato che **Budapest** sta lavorando a un’alleanza con **Bratislava** e **Praga**, in risposta alla crescente opposizione alla **guerra** in **Ucraina**. **Orbán** ha evidenziato che sempre più **paesi** dell’**Europa** centrale si stanno rendendo conto che la **pace** è l’unica soluzione.
Lukoil venderà le sue attività all’estero
Il gigante petrolifero **russo** **Lukoil** ha annunciato la sua intenzione di vendere i propri asset internazionali in seguito all’imposizione di **sanzioni** da parte degli **Stati Uniti**. La società ha dichiarato che il processo di vendita è già iniziato, mentre le **sanzioni** mirano a limitare i profitti della **Russia** e a costringerla a **negoziare** un **cessate il fuoco** in **Ucraina**.
Orbán: l’ue non conta nulla
**Viktor Orbán** ha dichiarato che l’**Unione Europea** non ha un ruolo significativo nella risoluzione del **conflitto** in **Ucraina** e ha criticato **Donald Trump** per il suo approccio nei confronti di **Putin**. **Orbán** ha affermato che l’**Europa** è esclusa dalle decisioni chiave riguardanti la **guerra**.
Zelensky: “accerchiamento a kupyansk è una menzogna russa”
Il presidente **ucraino** **Volodymyr Zelensky** ha definito le affermazioni **russe** riguardo all’accerchiamento delle **truppe** **ucraine** a **Kupyansk** e **Pokrovsk** come “una completa menzogna”. **Zelensky** ha respinto le notizie provenienti dal **Cremlino** e ha ribadito la determinazione delle forze **ucraine** a mantenere il controllo delle posizioni.
