Sparo di Capodanno: Pozzolo riceve 15 mesi per porto d’arma illegale, pena sospesa

Veronica Robinson

Novembre 1, 2025

Il deputato Emanuele Pozzolo, ex membro di Fratelli d’Italia, ha ricevuto una condanna dal Tribunale di Biella a un anno e tre mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena per aver portato abusivamente un’arma da collezione. Tuttavia, il giudice lo ha assolto dall’accusa di possesso di munizioni da guerra, stabilendo che “il fatto non sussiste“.

Dettagli della sentenza

La sentenza, emessa il 2 dicembre 2025 al termine dell’ultima udienza, segna la conclusione della fase processuale legata alla vicenda dello sparo avvenuto la notte di Capodanno 2024. L’incidente si è verificato presso la sede della Pro Loco di Rosazza, un comune in provincia di Biella. Durante una festa che ha visto la partecipazione del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, insieme a membri della scorta e politici locali, un colpo partito da una mini pistola North American Arms di proprietà di Pozzolo ha colpito alla gamba Luca Campana, genero del caposcorta.

Risarcimento e accusa di lesioni

L’accusa di lesioni era già decaduta in seguito al risarcimento pagato da Pozzolo e al ritiro della querela da parte della vittima. Inizialmente, la procura aveva richiesto una pena di 18 mesi, ma il giudice ha ridotto la condanna, riconoscendo la colpevolezza del deputato esclusivamente per il porto illegale dell’arma. Sebbene Pozzolo possedesse una licenza da collezione per l’arma, questa non autorizza il porto.

Commenti del deputato

Al termine dell’udienza, Pozzolo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti, affermando: “Si è sgretolata un’altra parte delle accuse montate anche dai media“. Il deputato ha sempre mantenuto la sua posizione di innocenza riguardo ai fatti contestati. La vicenda ha sollevato un ampio dibattito pubblico, evidenziando le responsabilità legate all’uso di armi da fuoco e la necessità di una maggiore vigilanza sulle licenze di possesso.

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