Una giovane studentessa, dopo aver risposto a un’offerta apparentemente innocua, si è trovata coinvolta in una situazione drammatica a Lecce. L’incontro, fissato in un appartamento che si è rivelato un monolocale privo di finestre, ha preso una piega inquietante. L’uomo, dopo aver instaurato un colloquio, ha iniziato a rivolgere alla ragazza commenti inopportuni riguardo alla sua bellezza, oltre a toccarla contro la sua volontà . La studentessa, visibilmente scossa, è stata riaccompagnata a casa.
Poche ore dopo l’episodio
Poche ore dopo l’episodio, avvenuto il 5 gennaio 2025, la giovane si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Lecce per ricevere assistenza medica. Qui ha deciso di denunciare l’accaduto alle autorità competenti. Gli agenti della Polizia hanno prontamente attivato le procedure previste dal Codice Rosso, che garantisce una risposta rapida in casi di violenza di genere.
Indagini e perquisizione
Le indagini si sono sviluppate rapidamente, portando all’individuazione del presunto aggressore. Gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, dove hanno rinvenuto diversi dispositivi elettronici, tra cui telefoni cellulari e tablet, oltre a un paio di manette di libera vendita. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati per ulteriori indagini.
Supporto alla vittima
La Polizia continua a lavorare per raccogliere prove e chiarire i dettagli dell’accaduto, mentre la giovane si trova ora sotto protezione e supporto psicologico per affrontare le conseguenze di questa esperienza traumatica. L’attenzione mediatica su questo caso evidenzia l’importanza di garantire la sicurezza e la protezione delle vittime di violenza, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza sui rischi legati a incontri online.
