L’accertamento tecnico irripetibile per estrarre la copia forense dai dispositivi elettronici di Mario Venditti e Giuseppe Sempio è stato posticipato a data da destinarsi. Questa operazione era prevista per lunedì 3 novembre 2025 a Pinerolo, in provincia di Torino, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Brescia riguardante la corruzione in atti giudiziari legata all’archiviazione di Andrea Sempio avvenuta nel 2017.
Rinvio dell’accertamento tecnico
La causa del rinvio è da attribuire all’azione legale intrapresa dall’avvocato Domenico Aiello, legale di Venditti. Il difensore ha presentato al giudice per le indagini preliminari e alla Procura generale di Brescia una riserva di richiedere un incidente probatorio. Tale richiesta ha lo scopo di garantire che le operazioni sui dispositivi dell’ex procuratore aggiunto siano effettuate sotto la supervisione di un giudice terzo. Aiello ha sottolineato che la Procura non ha rispettato il primo annullamento disposto dal Tribunale del Riesame il 17 ottobre 2025, creando preoccupazioni circa la validità delle future analisi.
Contesto legale e trasparenza
Il rinvio dell’accertamento tecnico si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le procedure legali e la trasparenza delle indagini. La questione della corruzione in atti giudiziari ha sollevato interrogativi sulla condotta di alcuni membri del sistema giudiziario, rendendo cruciale il rispetto delle procedure legali. La difesa di Venditti sembra voler garantire che ogni passo sia effettuato in conformità con le normative vigenti, evitando potenziali irregolarità che potrebbero compromettere l’integrità del processo.
Evoluzione della situazione
La situazione rimane quindi in evoluzione, con l’attesa di una nuova data per l’accertamento tecnico che potrebbe avere ripercussioni significative sull’andamento dell’inchiesta e sulla posizione degli imputati coinvolti. La Procura di Brescia, dal canto suo, dovrà ora rispondere alle preoccupazioni sollevate dalla difesa e garantire che le procedure siano seguite in modo rigoroso e conforme alla legge.