Sterminio di una famiglia nel Varesotto: Del Grande è in fuga dalla giustizia

Rosita Ponti

Novembre 2, 2025

Elia Del Grande, condannato a trent’anni di reclusione per aver assassinato i membri della sua famiglia, ovvero padre, madre e fratello, a Cadrezzate, nel Varesotto, il 7 gennaio 1998, è riuscito a fuggire dalla casa lavoro situata a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena. La sua scomparsa ha gettato nel panico le autorità, che ora sono impegnate nella ricerca dell’uomo, il quale ha fatto perdere ogni traccia di sé.

La vicenda di Del Grande

La vicenda di Del Grande è emersa in seguito a un crimine che ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Il suo gesto, avvenuto quasi tre decenni fa, ha lasciato un segno indelebile nella comunità. La condanna a trent’anni di carcere è stata il risultato di un processo che ha rivelato dettagli agghiaccianti riguardo alla dinamica degli eventi. Ora, con la sua fuga, si riaccendono i riflettori su una storia che sembrava chiusa.

Operazioni di ricerca

Le autorità locali stanno attualmente coordinando le operazioni di ricerca, coinvolgendo anche forze dell’ordine specializzate. La fuga di Del Grande ha suscitato preoccupazione tra i cittadini, che temono per la propria sicurezza. La polizia ha avviato un appello alla popolazione, chiedendo di segnalare eventuali avvistamenti o informazioni utili.

Implicazioni sociali

Il caso di Elia Del Grande rappresenta un esempio di come, nonostante il passare degli anni, il passato possa tornare a bussare alla porta della società. Le implicazioni di questo evento non riguardano solo la figura del condannato, ma anche il ricordo delle vittime, che continuano a pesare sulla memoria collettiva. La comunità di Castelfranco Emilia, in particolare, si trova ora a fronteggiare una nuova ondata di ansia e incertezza.

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