Una donna di 43 anni è stata vittima di un’aggressione violenta questa mattina, 15 gennaio 2025, in piazza Gae Aulenti, a Milano. La donna ha riferito ai carabinieri, giunti prontamente sul posto insieme ai sanitari del 118, di essere stata accoltellata. Trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda, le sue condizioni sono critiche e la prognosi è riservata. Il marito è arrivato in bicicletta pochi istanti dopo l’incidente. L’arma utilizzata, un lungo coltello da cucina, è stata trovata conficcata nella schiena della vittima.
Ricerca dell’aggressore
L’aggressore è riuscito a fuggire dopo l’atto violento. La dinamica dell’accaduto è ancora in fase di accertamento e i carabinieri di Milano stanno lavorando per ricostruire i dettagli dell’aggressione. Le indagini si concentrano su eventuali testimoni e prove materiali presenti nella zona.
Testimonianze sul luogo dell’aggressione
Diverse testimonianze sono emerse da chi si trovava nei pressi al momento dell’attacco. Un testimone ha raccontato: “Ho visto la donna per terra, c’era molto sangue, e alcune persone la stavano soccorrendo“. Un altro testimone ha descritto la scena drammatica, affermando: “Quando sono arrivato c’erano altre persone intorno a lei che le prestavano soccorso, ho sentito che gridava: ‘Aiuto, aiuto'”. Queste testimonianze sono cruciali per gli inquirenti, che stanno cercando di raccogliere informazioni utili per identificare l’aggressore.
Il contesto dell’aggressione
L’incidente è avvenuto tra l’edificio dove la donna lavora e un bar situato nelle vicinanze di una rastrelliera per biciclette. Questo è un luogo frequentato da molte persone, in particolare durante le ore di punta quando i pendolari si recano al lavoro. La presenza di telecamere di sorveglianza nella zona potrebbe fornire elementi importanti per le indagini. Le immagini registrate sono attualmente sotto esame da parte degli investigatori, che sperano di ottenere informazioni vitali per risolvere il caso.
Le autorità continuano a lavorare intensamente per garantire la sicurezza dei cittadini e per far luce su questo episodio di violenza, che ha scosso la comunità milanese.