Oggi, 25 maggio 2025, si svolge presso l’Università di Torino la cerimonia di laurea per i primi tre esperti italiani in intelligenza artificiale applicata alla biomedicina e alla sanità. L’evento ha luogo presso il Polo didattico Universitario San Luigi Gonzaga di Orbassano, dove gli studenti concludono un percorso di studi biennale in Artificial Intelligence for Biomedicine and Healthcare (Aibh), un programma formativo concepito per creare professionisti in grado di coniugare le competenze di AI, data science e discipline biomediche. Questo approccio innovativo mira a migliorare i processi di ricerca, diagnosi e cura, come evidenziato dall’ateneo torinese.
La formazione di esperti in intelligenza artificiale
I laureati, Gaetano Cardillo, Tamara Jovanovic e Alessia Montano, sono i pionieri del primo programma in Italia dedicato alla formazione di esperti in intelligenza artificiale con applicazioni specifiche in ambito sanitario. Questi professionisti rappresentano una nuova generazione in grado di tradurre l’innovazione digitale in risultati concreti nel settore della biomedicina e della salute. Cristian Fiori, direttore del Dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino, sottolinea l’importanza di questi specialisti nel creare un collegamento tra il mondo computazionale e quello biosanitario.
Il programma formativo ha l’obiettivo di preparare i laureati a operare in vari ambiti, tra cui la ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica, l’industria farmaceutica e biotecnologica, e la gestione dei dati clinici ed epidemiologici. Inoltre, i neolaureati sono incoraggiati a intraprendere percorsi imprenditoriali nel settore dell’intelligenza artificiale applicata alla salute, contribuendo così a un’evoluzione significativa del campo.
Un traguardo per l’università di Torino
Serena Marchiò, Presidente del Corso di Laurea Magistrale, ha dichiarato che questi primi laureati rappresentano un’importante conquista non solo per il corso, ma anche per l’intera Università di Torino. La loro formazione testimonia la capacità dell’ateneo di innovare, integrando in modo sinergico le scienze della vita e le tecnologie digitali. Questo approccio responsabile e all’avanguardia è fondamentale per affrontare le sfide future nel campo della salute e della biomedicina.
Con la conclusione di questo programma, l’Università di Torino si posiziona come un punto di riferimento nella formazione di professionisti altamente specializzati, pronti a contribuire attivamente all’evoluzione della sanità attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale. La cerimonia di laurea rappresenta quindi non solo un momento di celebrazione per i laureati, ma anche un passo significativo verso il futuro della biomedicina in Italia.