Due autotrasportatori sono stati vittime di un inganno orchestrato da un gruppo di rapinatori, avvenuto il 15 gennaio 2025, nei pressi della zona industriale di Catania. I due imprenditori, uno proveniente dalla provincia di Palermo e l’altro da quella di Enna, si sono recati sul luogo concordato, ignari del pericolo che li attendeva. Una volta arrivati, sono stati accerchiati da uomini armati che, pistola alla mano, hanno messo in atto la rapina.
Dettagli dell’aggressione
Il primo autotrasportatore è stato aggredito e colpito con il calcio della pistola, subendo un furto di ben 10mila euro. Il secondo, invece, ha visto sottratti 16mila euro. La situazione ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute per indagare sull’accaduto.
Indagini e arresti
Le indagini, condotte dal nucleo investigativo dei Carabinieri di Catania, hanno portato a un’operazione che ha visto l’arresto di cinque persone. Gli arrestati sono accusati di rapina aggravata e di detenzione e porto illegale d’armi. Tra di loro figura anche Angelo Mascali, un ex collaboratore di giustizia, che in passato era affiliato alla nota famiglia mafiosa Santapaola Ercolano. La sua presenza nel gruppo di rapinatori ha suscitato particolare attenzione, considerando il suo passato criminale.
Impatto sulla sicurezza
L’operazione dei Carabinieri ha avuto un impatto significativo sulla sicurezza della zona, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata e garantire la protezione dei cittadini. Le autorità continueranno a monitorare la situazione e a perseguire tutti coloro che sono coinvolti in attività illecite, con l’obiettivo di ripristinare la legalità e la sicurezza nel territorio.