I tre adolescenti coinvolti in un caso di violenza, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, sono già noti alle forze dell’ordine per precedenti episodi di vandalismo e danneggiamento. I Carabinieri, sotto la direzione della Procura dei Minorenni, hanno avviato un’indagine approfondita e hanno proceduto al sequestro dei telefoni dei ragazzi, ritenuti potenzialmente contenere video delle aggressioni. Al momento, gli indagati non sono stati ancora ascoltati in modo formale.
Interrogatorio della vittima
La procuratrice Emma Avezzù ha disposto che la vittima venga interrogata nelle prossime ore, con la presenza di uno psicologo, per garantire una ricostruzione accurata degli eventi. Dalle informazioni emerse, si apprende che i ragazzi conoscevano la vittima nel contesto scolastico, un aspetto che ha spinto le autorità a intensificare le indagini per comprendere meglio la dynamica della situazione.
