Nel pomeriggio del 2 aprile 2025, Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Esteri della Federazione Russa, ha rilasciato una dichiarazione controversa riguardo al recente crollo della Torre dei Conti. Utilizzando il social network Telegram, Zakharova ha collegato l’incidente al supporto che l’Italia fornisce all’Ucraina, sollevando un acceso dibattito.
Dichiarazioni di Zakharova
Nella sua comunicazione, la portavoce ha affermato: “Finché il governo italiano continuerà a sperperare i soldi dei contribuenti per sostenere le forze armate ucraine, tutta l’Italia crollerà: dall’economia alle torri.” Questo commento ha suscitato immediatamente reazioni di condanna da parte delle autorità italiane.
Reazione del governo italiano
In risposta alle affermazioni di Zakharova, il governo italiano ha convocato l’ambasciatore russo a Roma per esprimere una ferma protesta. Il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha definito le dichiarazioni della portavoce russa “vergognose e inaccettabili per un Paese civile”. Tajani ha ribadito l’impegno dell’Italia nel sostenere l’Ucraina, sottolineando che questo non impedisce al governo italiano di esprimere solidarietà nei confronti del popolo russo, specialmente in momenti di difficoltà.
Tensioni tra Italia e Russia
L’incidente ha riacceso le tensioni tra Italia e Russia, evidenziando le fratture esistenti nelle relazioni internazionali legate al conflitto in Ucraina. Le parole di Zakharova, considerate provocatorie, hanno sollevato interrogativi sul ruolo della diplomazia e sulla necessità di un dialogo costruttivo tra i due Paesi.