Nella chiesa evangelica Adi di Napoli, il 15 gennaio 2025, si è tenuto il funerale di Aniello Scarpati, il poliziotto deceduto tragicamente a Torre del Greco. La notte tra sabato e domenica, mentre era in servizio, il veicolo della Polizia su cui si trovava è stato colpito da un SUV che ha invaso la corsia, causando la sua morte.
Il funerale e le figure istituzionali presenti
Il feretro, avvolto nel Tricolore, è stato accolto con un lungo applauso da parte dei presenti, tra cui i colleghi di Aniello e un picchetto d’onore della Polizia. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali, tra cui il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il capo della Polizia, Vittorio Pisani, che ha manifestato il suo sostegno abbracciando il figlio di Scarpati. Non sono mancati all’appuntamento il prefetto di Napoli, Michele di Bari, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il questore di Napoli, Maurizio Agricola, insieme all’assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli, Antonio De Iesu. Presenti anche figure religiose, come l’arcivescovo di Napoli, il cardinale Domenico Battaglia.
Le parole della moglie di Aniello
Durante la cerimonia, la moglie di Aniello, Eliana, ha espresso il suo orgoglio per il marito, sottolineando il suo attaccamento alla divisa indossata con onore. “Mio marito è nato ed è morto con la divisa. Sarà sempre nei nostri cuori, lo amerò per sempre. Chi lo ha ucciso, pagherà”, ha dichiarato Eliana, visibilmente commossa. Alla domanda su un possibile futuro del figlio Daniel nella Polizia, ha risposto con determinazione: “Sarò orgogliosa e lo sarà anche suo padre e sono sicura che sarà alla sua altezza”.
Un momento di riflessione per la comunità
L’evento ha rappresentato non solo un momento di cordoglio per la perdita di un servitore dello Stato, ma anche un’importante occasione per riflettere sulla sicurezza e sul sacrificio di chi indossa la divisa. La comunità di Napoli ha dimostrato unità e rispetto nei confronti di un uomo che ha dedicato la sua vita alla protezione degli altri.
