Sgominata una banda di cyber criminali responsabile di jackpotting agli sportelli ATM

Rosita Ponti

Novembre 6, 2025

I Carabinieri del Gruppo di Frascati, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, hanno portato a termine un’operazione significativa contro il fenomeno del furto digitale. Il 15 febbraio 2025, tre individui di origine romena sono stati arrestati con pesanti indizi di appartenenza a un gruppo specializzato nella pratica del “jackpotting”. Questa tecnica criminale consente di manipolare i sistemi informatici degli sportelli automatici per ottenere l’erogazione illecita di denaro.

Indagini e tentativi di furto

Le indagini sono state avviate a seguito di due tentativi di furto avvenuti presso un istituto di credito situato in via Casilina. In queste occasioni, i malviventi hanno tentato di collegarsi ai cavi interni del bancomat per installare un malware in grado di impartire comandi diretti al software dell’ATM. Sebbene i loro piani non abbiano avuto successo, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire la rete criminale coinvolta, identificando i presunti colpevoli.

Dettagli sugli arrestati

Due dei soggetti coinvolti erano già stati arrestati in Belgio per reati analoghi, evidenziando così la natura transnazionale dell’organizzazione. Le accuse formulate nei confronti degli arrestati includono associazione per delinquere, accesso abusivo a sistemi informatici e furto aggravato. Le indagini proseguono per comprendere appieno l’estensione delle attività illecite e per prevenire ulteriori tentativi di furto ai danni di istituti bancari.

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