La situazione in Ucraina continua a essere drammatica, con il conflitto che ha raggiunto il giorno 1352. Le città ucraine sono sotto attacco da parte di droni russi, mentre le forze ucraine rispondono colpendo la regione di Volgograd in Russia. A Pokrovsk, una battaglia sanguinosa ha visto le forze ucraine issare la loro bandiera sul palazzo del consiglio comunale, segnando un’importante vittoria simbolica.
Le forze russe intensificano l’assedio a Pokrovsk
Le forze armate russe stanno stringendo l’assedio sulla città strategica di Pokrovsk, situata nell’Ucraina orientale. I combattimenti sono accesi nelle strade, con scontri diretti tra le truppe russe e ucraine. Lo Stato Maggiore ucraino ha negato le affermazioni russe secondo cui le forze di Kiev sarebbero state circondate. Martedì 5 novembre 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha visitato il quartier generale delle sue truppe, a circa 20 chilometri a nord di Pokrovsk. Gli analisti militari ucraini hanno segnalato un deterioramento significativo della situazione, con le forze russe che si avvicinano pericolosamente all’accerchiamento delle posizioni ucraine.
Attacco aereo ucraino su Volgograd, un morto
Un attacco massiccio con droni ha colpito la regione di Volgograd, nel sud della Russia, causando la morte di un civile e incendi in un’area industriale. Il governatore regionale Andrey Bocharov ha comunicato su Telegram che un edificio residenziale di 24 piani è stato colpito, portando alla morte di un uomo di 48 anni a causa delle schegge. Volgograd, situata a circa 400 chilometri dal confine con l’Ucraina, è un importante centro industriale con impianti di raffinazione di gas e petrolio. Negli ultimi tempi, Kiev ha intensificato gli attacchi contro il territorio russo, mirando specificamente alle zone industriali.
Nuove offensive aeree russe sulle città ucraine
Nella notte, le forze russe hanno lanciato droni d’attacco Shahed contro diverse città ucraine. L’Aeronautica militare dell’Ucraina ha avvertito della dichiarazione di stato di allerta aerea in diverse regioni, tra cui Chernihiv, Sumy, Poltava, Kharkiv, Donetsk, Dnipropetrovsk, Kiev e Zaporizhia. Le autorità locali hanno confermato il rischio di attacchi aerei, con le popolazioni che si preparano a cercare riparo.
Ucraina: “Recuperato il palazzo del consiglio comunale di Pokrovsk”
Il 5 novembre, il 425esimo reggimento d’assalto Skelia ha annunciato di aver “liberato” il palazzo del consiglio comunale di Pokrovsk dagli “invasori russi”, issando la bandiera ucraina sulla struttura. Il presidente Zelensky ha elogiato le forze ucraine per il loro coraggio e determinazione nel combattere l’occupazione russa, evidenziando l’importanza di questa vittoria per il morale delle truppe.
Putin ordina preparativi per test nucleari
Il presidente russo Vladimir Putin ha dato istruzioni ai funzionari di preparare proposte riguardanti la ripresa dei test nucleari. Questa decisione arriva dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la ripresa dei test nucleari da parte degli Stati Uniti. Putin ha sottolineato che la Russia ha sempre rispettato gli obblighi del Trattato sulla messa al bando totale dei test nucleari, ma ha avvertito che la Russia risponderà a qualsiasi azione simile da parte di altre potenze nucleari. Il ministro della Difesa Andrei Belousov ha dichiarato che le recenti azioni degli Stati Uniti giustificano una preparazione immediata per test nucleari.
Rafforzamento delle unità ucraine a Pokrovsk
Mercoledì 5 novembre, lo Stato Maggiore ucraino ha comunicato di aver rafforzato le unità a difesa di Pokrovsk, smentendo le affermazioni russe di un accerchiamento delle truppe ucraine. Le forze armate stanno conducendo operazioni di combattimento per garantire la sicurezza delle vie logistiche e mantenere le posizioni strategiche nella regione di Donetsk.
Interruzione delle esportazioni a Tuapse dopo attacco ucraino
Il porto di Tuapse, situato sul Mar Nero, ha sospeso le esportazioni di carburante e la raffineria locale ha interrotto la lavorazione del greggio a seguito di un attacco con droni ucraini avvenuto il 2 novembre. Gli attacchi mirano a colpire le infrastrutture energetiche russe per indebolire l’economia di guerra di Mosca. Questo attacco rappresenta un ulteriore sviluppo nella guerra che si avvicina al suo quarto anno, con entrambe le parti che continuano a colpire le infrastrutture vitali dell’avversario.