All’aeroporto ‘Sandro Pertini’ di Torino, il 15 marzo 2025, la Guardia di Finanza ha effettuato un’importante operazione di sicurezza intercettando un passeggero di 40 anni, proveniente da Lima, in Perù, con un transito a Parigi. L’individuo, di nazionalità peruviana, ha destato il sospetto dei militari della Compagnia di Caselle Torinese a causa del suo comportamento anomalo.
Operazioni di controllo
Durante le operazioni di controllo, gli agenti hanno proceduto all’ispezione del bagaglio da stiva dell’uomo. Con l’assistenza dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è emersa una scoperta sorprendente: all’interno della valigia, nascosti in un doppio fondo, vi erano 8,6 chilogrammi di cocaina pura, occultati tra imbottiture di zaino, borselli e gilet.
Arresto e conseguenze
Il passeggero è stato immediatamente arrestato con l’accusa di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Le stime indicano che la sostanza stupefacente sequestrata avrebbe potuto generare un guadagno di oltre un milione di euro sul mercato illecito. Questo intervento, caratterizzato da un’azione rapida e coordinata, mette in luce l’efficacia dei controlli di sicurezza attuati presso lo scalo piemontese, un punto strategico per il monitoraggio delle attività illecite legate al traffico di droga.
