La birra artigianale ha trovato un nuovo modo per riportare in vita le tradizioni antiche. Presso la birreria La Caníbal di Madrid, i visitatori possono assaporare una bevanda che affonda le radici in una ricetta sumera risalente a 5.000 anni fa. Questo prodotto, denominato “Humbaba”, è realizzato senza luppolo, un ingrediente sconosciuto ai Sumeri, ma include grano, datteri e una selezione di erbe aromatiche, scelte in base a testi antichi.
Il progetto di ricerca
Il progetto è frutto del lavoro della ricercatrice Bárbara Boeck, operante presso il Consiglio Superiore per la Ricerca Scientifica (CSIC). Boeck ha rinvenuto un raro inno dedicato alla dea della birra, Ninkasi, che descriveva dettagliatamente le fasi della fermentazione. Attraverso un’analisi incrociata con altri testi mesopotamici, la studiosa è riuscita a ricostruire una ricetta plausibile per la birra.
Scoperte sorprendenti
“È stata una grande sorpresa trovare un elenco di aromi usati nella birra”, ha dichiarato la ricercatrice, evidenziando l’importanza della scoperta nel contesto della storia della birra.
Realizzazione pratica
La realizzazione pratica della ricerca è stata affidata al birraio Luis Vida, che ha tradotto i versi antichi in un’esperienza sensoriale unica. “Mi sentivo come un attore che interpreta un birraio sumero,” ha commentato Vida. “Unire il sapere tradizionale con le tecniche moderne ci ha permesso di creare una birra neo-sumera nel XXI secolo.”
Evento di degustazione
Durante un evento di degustazione tenutosi nell’ambito della Settimana della Scienza, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di assaporare sia il mosto non fermentato che la birra finita, immergendosi così nelle fasi del processo produttivo. Questo incontro ha rappresentato un ponte tra passato e presente, offrendo un assaggio diretto della storia attraverso una bevanda che ha segnato secoli di cultura e tradizione.
