La tragica notizia della scomparsa di Stefania Palmieri ha scosso profondamente la comunità di Modena. La giovane donna, di 36 anni e al nono mese di gravidanza, ha perso la vita in un incidente stradale, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi cari. Il padre di Stefania ha descritto la figlia come una persona radiosa, piena di vita e di aspettative, in attesa del suo bambino. “Aveva la gioia negli occhi di chi aspetta un figlio – ha dichiarato – una vita che si stava realizzando pienamente con la maternità, il lavoro che amava, i tanti affetti. Mancava solo una settimana al parto. Una tragedia che non riesco ancora a realizzare”.
Il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, ha voluto esprimere il proprio cordoglio attraverso un post su Facebook. “La morte in un incidente stradale di Stefania Palmieri, nostra concittadina 36enne al nono mese di gravidanza, è una notizia terribile. Di fronte a una perdita così grande, ogni parola sembra insufficiente. A nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità di Modena – ha proseguito il primo cittadino – esprimo il mio più sincero cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia, al suo compagno e agli amici in questo momento di dolore inconsolabile. Riposa in pace Stefania, insieme al bambino che presto avresti dato alla luce”.
Il senso di comunità
Questa tragica vicenda ha messo in luce il forte senso di comunità che caratterizza Modena, dove il sostegno reciproco in momenti di crisi diventa fondamentale per affrontare il dolore e la perdita. La scomparsa di Stefania rappresenta non solo una perdita personale per la sua famiglia e i suoi amici, ma anche un lutto collettivo per l’intera città, che si stringe attorno a chi sta soffrendo. La comunità si unisce nel ricordo di una vita spezzata troppo presto, in attesa di risposte su quanto accaduto e su come evitare simili tragedie in futuro.