Le forze russe continuano a intensificare la loro offensiva contro l’Ucraina, utilizzando droni e missili per colpire le infrastrutture energetiche nel tentativo di indebolire la resistenza del paese durante il rigido inverno del 2025. Secondo le dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Russia sta concentrando truppe nei pressi di Vovchansk, situata nella regione nord-orientale di Kharkiv.
La situazione al confine est con la russia
Nel corso di un briefing, riportato dai media locali, Zelensky ha evidenziato che a Kupyansk le Forze Armate ucraine stanno avanzando, mentre la situazione a Vovchansk potrebbe complicarsi a causa del raggruppamento delle forze nemiche in quella direzione. Nel frattempo, nella regione di Donetsk, si sono registrati tentativi di incursioni da parte degli occupanti in direzione di Siversky, ma tali tentativi si sono rivelati infruttuosi. “È in corso un’operazione a Dobropillya, dove le nostre Forze Armate stanno ottenendo risultati positivi”, ha affermato Zelensky.
Attacchi massicci alle infrastrutture energetiche
L’offensiva russa si sta concentrando in particolare sulle infrastrutture energetiche, causando interruzioni di corrente in diverse regioni dell’Ucraina. Il ministro dell’Energia di Kiev, Svitlana Grynchuk, ha confermato questi attacchi, affermando che “il nemico sta nuovamente attaccando in modo massiccio le infrastrutture energetiche dell’Ucraina”. A causa di questa situazione critica, sono state introdotte misure di emergenza per le interruzioni di corrente in varie aree del paese. Grynchuk ha sottolineato che le interruzioni di corrente verranno revocate solo dopo che la situazione del sistema energetico si sarà stabilizzata, evidenziando l’urgenza e la gravità della situazione attuale.
