Bolivia: Paz Pereira annuncia il ripristino delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti

Rosita Ponti

Novembre 9, 2025

Un lungo silenzio ha caratterizzato le relazioni tra **Bolivia** e **Stati Uniti** per quasi venti anni, un periodo che ha visto un’interruzione significativa nel 2008. Questo scenario sta per cambiare, come annunciato dal nuovo presidente boliviano **Rodrigo Paz**, che ha dichiarato la sua intenzione di “ripristinare le relazioni diplomatiche” durante la cerimonia di giuramento avvenuta a **La Paz**, il 19 ottobre 2025, alla presenza di oltre settanta delegazioni internazionali. Tra queste, ha partecipato anche **Christopher Landau**, il vicesegretario degli **Stati Uniti**, il quale ha confermato il ripristino delle relazioni “a livello di ambasciatori, come avrebbero sempre dovuto essere”, esprimendo il desiderio di stabilire buoni rapporti con il nuovo governo boliviano.

Le origini della rottura diplomatica

La frattura nelle relazioni tra **Bolivia** e **Stati Uniti** risale al periodo della presidenza di Evo Morales, che ha governato dal 2006 al 2019. Durante il suo mandato, **Morales** ha preso la decisione di espellere l’ambasciatore statunitense, accusandolo di sostenere una cospirazione di destra contro il governo di sinistra. Questa azione ha generato una risposta immediata da parte di **Washington**, che ha ricambiato l’espulsione dell’ambasciatore boliviano negli **Stati Uniti**. Da quel momento, le relazioni tra i due Paesi sono rimaste tese e caratterizzate da un isolamento reciproco.

Il nuovo corso politico in Bolivia

L’elezione di **Rodrigo Paz**, avvenuta il 19 ottobre 2025, segna una svolta significativa nel panorama politico della **Bolivia**. **Paz**, 58 anni, è figlio dell’ex presidente **Jaime Paz Zamora** e rappresenta una rottura con il lungo dominio del **Movimento per il Socialismo (MAS)**, che ha visto **Evo Morales** e il suo successore, l’ex presidente Luis Arce, al potere per oltre due decenni. Il nuovo presidente ha già espresso la sua intenzione di rendere la **Bolivia** meno isolata dal contesto internazionale, avviando un processo di riavvicinamento agli **Stati Uniti**.

Durante la cerimonia di insediamento, **Rodrigo Paz** ha avuto l’occasione di incontrare anche il presidente cileno Gabriel Boric e il presidente argentino Javier Milei. **Milei** ha offerto il suo supporto, dichiarando: “Se pensate che possiamo aiutarvi, siamo a vostra disposizione”. **Boric**, dal canto suo, ha manifestato il desiderio di continuare a “rafforzare” le relazioni tra **Cile** e **Bolivia**, sottolineando l’importanza di superare le controversie territoriali che hanno impedito l’invio di ambasciatori nelle rispettive capitali dal 1978.

La **Bolivia** si prepara quindi a intraprendere un nuovo capitolo nelle sue relazioni internazionali, con l’obiettivo di stabilire legami più forti e costruttivi, sia con gli **Stati Uniti** che con i suoi vicini sudamericani.

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