Gianni Mazza, noto direttore d’orchestra e protagonista di programmi iconici come “Indietro tutta” e “Quelli della notte”, ha condiviso la sua straordinaria esperienza di recupero da un tumore al pancreas durante un’intervista con Caterina Balivo, andata in onda nel programma “La volta buona” il 15 marzo 2025.
La scoperta della malattia
Mazza, che in passato ha affrontato anche gravi complicazioni legate al Covid-19, ha raccontato di aver scoperto la sua malattia in modo inaspettato: “Se n’è accorto per caso, un colpo di fortuna. Non dà dolore, è difficile accorgersi che stai male”, ha spiegato, sottolineando le insidie di una patologia spesso silente. La sua testimonianza si è trasformata in un messaggio di speranza, incoraggiando chi si trova ad affrontare situazioni simili.
Gratitudine verso i professionisti sanitari
Durante l’intervista, il maestro ha espresso la sua profonda gratitudine verso i professionisti sanitari dell’ospedale Policlinico Gemelli di Roma, dove ha ricevuto le cure necessarie. “Sono grato al Gemelli, dopo la malattia sono rinato. Se ne può uscire”, ha affermato Mazza, evidenziando l’importanza del supporto medico e umano ricevuto durante il percorso di cura.
Messaggio di resilienza e ottimismo
Il direttore d’orchestra ha voluto utilizzare la sua visibilità per trasmettere un messaggio di resilienza e ottimismo, sottolineando che la lotta contro il cancro è possibile e che, con il giusto supporto, è possibile superare anche le sfide più difficili. La sua storia, condivisa con il pubblico, si configura come un faro di speranza per coloro che stanno affrontando malattie gravi e rappresenta un invito a non perdere mai la fiducia nella possibilità di guarigione.
