La perturbazione che ha interessato l’Italia il 11 novembre 2025 si sta allontanando verso est, portando un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche. Le ultime piogge residue si concentreranno prevalentemente nel sud del Paese. Il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso un nuovo avviso riguardante le condizioni meteorologiche avverse in diverse aree di Calabria, Puglia, Campania e Sicilia.
Previsioni per il nord Italia
La giornata di oggi al Nord sarà caratterizzata da un clima prevalentemente sereno, con cieli limpidi o leggermente nuvolosi in tutte le regioni. Tuttavia, si prevede la formazione di nebbie in pianura, in particolare durante le prime ore del mattino. Le condizioni barometriche miglioreranno anche nelle regioni centrali, dove il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso in Marche, Umbria, Lazio, Toscana e Sardegna. Da martedì 12 novembre, ci si aspetta una significativa risalita dell’alta pressione, che garantirà stabilità atmosferica e temperature miti per gran parte della settimana.
Dettagli sulle previsioni del 10 novembre
Durante la giornata di lunedì 10 novembre, il clima al Nord sarà per lo più sereno, con particolari eccezioni nelle regioni centrali tirreniche, in Campania e nel nord delle Marche, dove si potranno riscontrare locali nebbie al mattino. Nubi sparse saranno visibili nel resto del Sud, in Abruzzo, Molise e Sardegna, con possibilità di piogge isolate in Puglia, Calabria e nel nord della Sicilia. Le temperature al mattino saranno prossime allo zero nelle regioni settentrionali, con la possibilità di brinate. Le massime, invece, subiranno un incremento sul medio Adriatico, mantenendosi stabili altrove. I venti di Maestrale risulteranno moderati sui mari del Centro-Sud, con mari prevalentemente mossi, mentre il Ligure, l’alto Adriatico e l’alto Tirreno appariranno poco mossi.
Situazione meteorologica dal 12 al 14 novembre
Mercoledì 12 novembre, il rischio di nebbie notturne si concentrerà nel settore orientale della Val Padana, mentre le nubi basse attorno al Ligure potrebbero aumentare in densità , portando a deboli piogge o pioviggini nella regione. I venti inizieranno a provenire dai quadranti meridionali, con una prima tendenza a lievi aumenti termici. Giovedì 13 e venerdì 14 novembre, le nubi basse potrebbero persistere tra Liguria e Toscana, estendendosi anche alla Val Padana, il che ridurrà il rischio di nebbia. I venti di Scirocco si intensificheranno gradualmente sui mari occidentali, mentre le temperature continueranno a salire, soprattutto nelle zone più soleggiate, superando anche i valori medi del periodo.
Emergenza maltempo in Sicilia
I nubifragi che hanno colpito la Sicilia hanno causato gravi disagi nella provincia di Messina. A Taormina, una violenta pioggia ha provocato allagamenti nella frazione di Trappitello, costringendo alla chiusura di una strada a causa della caduta di rami di un antico cipresso. Anche Giardini Naxos ha subito allagamenti sulla Statale in corrispondenza di contrada Pallio. A Milazzo, diverse strade sono state invase dall’acqua. Il sindaco Pippo Midili ha comunicato su Facebook che il Centro operativo comunale è attivo per monitorare la situazione e intervenire nei vari punti critici della città , con il personale di Protezione Civile e i vigili urbani impegnati nel gestire i disagi.
Interventi a Palermo per allagamenti
A Palermo, le forti piogge hanno provocato allagamenti significativi. Una squadra dei vigili del fuoco, insieme a uomini del Nucleo Sommozzatori, è intervenuta per soccorrere alcune persone rimaste bloccate nelle loro auto a causa dell’acqua alta in via Ugo La Malfa, nei pressi del sottopassaggio che conduce a viale Regione Siciliana in direzione Trapani. Tra le persone tratte in salvo c’erano un uomo, una donna e un neonato di 4 mesi, tutti affidati alle cure del personale del 118.
