Un avvocato di Milano, il 15 gennaio 2025, ha espresso preoccupazioni riguardo a una serie di atti di intimidazione che ha subito, rivelando episodi che hanno minato la sua sicurezza personale. L’avvocato Gallo ha raccontato di un episodio particolarmente inquietante avvenuto mentre accompagnava il suo assistito, Massimo Lovati, presso un ufficio postale. Durante questa visita, un uomo lo ha riconosciuto e, con un tono apparentemente amichevole, gli ha rivolto un monito inquietante: “Deve stare attento perché prima o dopo le tirano due botte”. Questa affermazione ha suscitato in Gallo un forte allarme.
Ipotesi di minaccia e corruzione
Il legale ha ipotizzato che tale minaccia possa essere connessa al caso di corruzione che coinvolge Giuseppe Sempio, padre di Andrea Sempio, attualmente sotto indagine insieme all’ex procuratore Mario Venditti. Gallo ha dichiarato: “Credo che la minaccia sia molto correlata al fatto che, non so cosa sappia Lovati, ma so che lui voleva chiarire alcune circostanze relative alle somme di denaro”. Secondo Gallo, la situazione potrebbe essere legata a questioni di corruzione, poiché Lovati avrebbe intenzione di rivelare la sua versione dei fatti. “Lovati ritiene che alcuni non hanno detto la verità”, ha aggiunto l’avvocato, sottolineando l’importanza di queste dichiarazioni nel contesto delle indagini in corso.
Tensione e sicurezza nella comunità legale
La tensione che circonda questo caso è palpabile e pone interrogativi sul clima di sicurezza per coloro che, come Gallo e Lovati, sono coinvolti in situazioni legali delicate. La comunità legale di Milano sta seguendo con attenzione gli sviluppi, in quanto tali episodi di intimidazione non solo minacciano la sicurezza degli avvocati, ma pongono anche interrogativi sullo stato della giustizia e della legalità nel paese. La situazione richiede un’attenta valutazione da parte delle autorità competenti per garantire la protezione di chi è impegnato nella difesa della legge e della verità.