AgenPress. Per la prima volta dall’inizio della complessa disputa sul **bilancio** negli **Stati Uniti**, le due principali forze politiche, **Repubblicani** e **Democratici**, hanno fatto un passo significativo verso la risoluzione dello **shutdown** parziale del **governo**. Nella serata di domenica 5 ottobre 2025, il **Senato** ha approvato, con il sostegno dei **Democratici**, la proposta di un disegno di legge di **bilancio** temporaneo presentato dalla **Camera dei Rappresentanti**. Questo voto rappresenta un primo, importante avanzamento al **Congresso** per porre fine a quello che è stato definito lo **shutdown** più lungo nella storia americana.
La crisi politica continua
Nonostante questo sviluppo, la **crisi politica** che ha avuto inizio all’inizio di ottobre è tutt’altro che risolta. L’accordo attualmente in discussione richiederà ulteriori deliberazioni sia al **Senato** che alla **Camera dei Rappresentanti**, e garantirebbe solo un **bilancio** temporaneo fino al 30 gennaio 2026. Questo lascia aperta la possibilità che le **tensioni politiche** possano riemergere in tempi brevi.
Dopo un lungo periodo di trattative, le diverse **fazioni politiche** del **Senato** sono riuscite a trovare un compromesso sui punti chiave. La maggior parte dei **Repubblicani**, insieme a sette **Democratici** e un senatore indipendente, ha votato a favore del passaggio procedurale necessario per procedere con l’accordo. Solo un **Repubblicano** su 53 ha espresso il proprio dissenso; erano necessari almeno 60 voti per avanzare. Alcuni **Democratici**, tuttavia, hanno mantenuto fermo il loro veto fino alla fine delle votazioni.
La decisione cruciale è stata presa dal senatore **Repubblicano** **John Cornyn**, rappresentante del **Texas**, il cui voto ha fatto raggiungere la soglia necessaria di 60 voti.
Le conseguenze dello shutdown
Con l’incapacità dei due **partiti** di trovare un accordo sul **bilancio**, le normali operazioni governative sono state gravemente compromesse dall’inizio di ottobre. Attualmente, molti **dipendenti federali** non ricevono i loro stipendi e i programmi di **assistenza alimentare** per le **famiglie** a basso reddito sono stati colpiti, così come le operazioni negli **aeroporti**. Negli ultimi giorni, si sono registrati migliaia di **cancellazioni** e **ritardi** nei **voli**, creando disagi significativi per i **viaggiatori**.
Entrambi i **partiti** si accusano reciprocamente di mettere a rischio il **benessere** della popolazione per ottenere vantaggi politici. Tuttavia, entrambi stanno monitorando attentamente l’**opinione pubblica**. I **sondaggi** attuali indicano che gli **americani** tendono ad attribuire la responsabilità dello **shutdown** al presidente **Donald Trump** e ai **Repubblicani**. Questa percezione è uno dei motivi per cui alcuni **Democratici**, all’interno di entrambe le **Camere del Congresso**, faticano a comprendere perché alcuni dei loro colleghi di partito stiano cooperando con i loro avversari politici.
La controversia sui sussidi sanitari
Al centro della disputa attuale c’è la questione dell’estensione di determinati **sussidi** per l’**assicurazione sanitaria**. I **Democratici** stanno cercando di evitare un aumento dei **costi** per milioni di cittadini, mentre i **Repubblicani** hanno finora rifiutato di estendere tali **sussidi**, poiché sono destinati a scadere a causa di una recente **legge fiscale** approvata da **Trump**, che rappresenta uno dei suoi progetti politici principali. Il partito di **Trump** è riluttante a rinunciare a questa misura a pochi mesi dalla sua approvazione.
In aggiunta, è fondamentale garantire che i **dipendenti federali** licenziati durante lo **shutdown** vengano riassunti e che gli **stipendi** arretrati siano pagati retroattivamente.
Dopo questo primo passaggio procedurale, il **Senato** deve ora concordare un pacchetto corrispondente. Una volta raggiunto questo accordo, il disegno di legge tornerà alla **Camera dei Rappresentanti**, dove dovrà essere approvato. Questo processo potrebbe richiedere diversi giorni, a seconda delle opposizioni da entrambe le parti coinvolte.
