Unesco: approvata la cucina italiana come patrimonio dell’umanità

Rosita Ponti

Novembre 10, 2025

Questa mattina, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura ha annunciato un’importante valutazione riguardante la candidatura della cucina italiana a diventare patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Gli esperti dell’UNESCO hanno espresso un parere favorevole, raccomandando l’iscrizione della cucina italiana nella prestigiosa Lista dei patrimoni culturali immateriali.

Decisione politica del comitato

Il parere positivo rappresenta un passo cruciale, ma il destino finale della candidatura dipenderà dalla decisione politica del Comitato intergovernativo dell’UNESCO. Questo comitato si riunirà a New Delhi, in India, dall’8 al 13 dicembre 2025, dove prenderà la decisione definitiva.

Riconoscimento UNESCO e parere di pier luigi petrillo

Qualora il Comitato confermasse il giudizio tecnico a dicembre, la cucina italiana sarebbe la prima al mondo a ricevere il riconoscimento UNESCO come patrimonio culturale immateriale nella sua totalità. Pier Luigi Petrillo, professore presso la Luiss Guido Carli e curatore del dossier di candidatura, ha sottolineato l’importanza di questo primo parere: “La valutazione tecnica pubblicata oggi ci dice che il dossier è ben fatto ed è coerente con gli obiettivi dell’UNESCO“. Tuttavia, ha avvertito che è fondamentale non farsi illusioni, poiché il Comitato intergovernativo avrà la facoltà di rivedere completamente la decisione.

Altre tradizioni culturali

Oltre alla cucina italiana, l’UNESCO ha pubblicato oggi anche altre decisioni riguardanti diverse tradizioni culturali, tra cui lo Yodel svizzero, il Son cubano, gli Origami giapponesi, il vino passito ciprioto e la passione di Cristo in Messico. Queste candidature evidenziano la ricchezza e la diversità del patrimonio culturale immateriale presente nel mondo.

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