Firenze, una tabaccaia subisce nove rapine: “È una situazione insostenibile”

Rosita Ponti

Novembre 11, 2025

Martedì 11 novembre 2025, nel quartiere di San Jacopino a Firenze, la commerciante Rossella La Regina ha condiviso la sua esperienza all’interno del programma “Quarta Repubblica”, rivelando una serie di furti che hanno colpito il suo negozio di sigarette elettroniche. La Regina ha denunciato di essere stata vittima di rapine ben nove volte, inclusi episodi in cui i ladri hanno utilizzato tombini per infrangere le vetrine. La situazione, secondo la commerciante, è diventata insostenibile.

Le rapine nel negozio di Rossella La Regina

Rossella La Regina ha raccontato nel programma di come il suo negozio sia diventato un obiettivo per i malviventi. “Sono stata presa di mira nove volte, e le spaccate sono diventate una routine”, ha dichiarato la commerciante, esprimendo la sua frustrazione per la crescente insicurezza nella zona. La Regina ha descritto il clima di paura che circonda la sua attività, sottolineando come i ladri entrino nel negozio per chiedere soldi e, ogni volta che lei si rifiuta, spaventano i clienti presenti.

Nel cuore di Firenze, La Regina gestisce il suo negozio da sola, affrontando non solo i furti, ma anche la preoccupazione per le baby gang che spesso si aggirano nel quartiere. “Entra un cliente per comprare qualcosa e pochi minuti dopo ne arrivano cinque o sei che svaligiano la merce sul bancone”, ha spiegato. Questa dinamica ha reso la sua attività sempre più vulnerabile e ha accentuato l’ansia della commerciante.

Le conseguenze delle rapine e la mancanza di sicurezza

Durante l’intervista, sono state mostrate le immagini dell’ultima rapina, in cui La Regina ha cercato di difendersi colpendo il ladro per metterlo in fuga. “Ho ricevuto anche un colpo in faccia che ha causato una commozione cerebrale“, ha dichiarato, evidenziando la gravità della situazione. La commerciante ha espresso la sua frustrazione per la mancanza di sicurezza nel quartiere, affermando che “alla fine, siamo noi a finire in carcere, perché non possiamo più uscire la sera, mentre i ladri si sentono forti e impuniti”.

La Regina ha messo in luce un problema più ampio, quello della percezione di insicurezza che affligge i commercianti e i residenti di San Jacopino. La sua testimonianza non è solo un grido d’allerta per la sua attività, ma un appello a una maggiore attenzione da parte delle autorità locali per garantire la sicurezza in un’area sempre più colpita da atti di vandalismo e criminalità.

×