Varese, i fratelli Stefano e Stefania coronano il sogno di diventare carabinieri

Veronica Robinson

Novembre 12, 2025

Stefano e Stefania Sandu hanno realizzato un sogno che li accompagna fin dall’infanzia: indossare la divisa dei carabinieri. Oggi, nel 2025, entrambi prestano servizio nella provincia di Varese, portando avanti una tradizione familiare che affonda le radici in una storia di fuga e rinascita. I due fratelli, figli di un uomo scappato dalla Romania durante il regime di Ceausescu, hanno scelto di servire il Paese che ha dato loro una nuova opportunità. “Giocavamo a guardie e ladri, ma eravamo sempre dalla parte giusta”, raccontano i fratelli, sottolineando come la loro vocazione si sia trasformata da un semplice gioco in una vera e propria scelta di vita.

Il percorso verso un sogno

Stefania, ventunenne, è attualmente in servizio presso la Compagnia di Luino, mentre Stefano, ventiquattrenne, è assegnato alla Stazione di Malpensa, sotto la giurisdizione della Compagnia di Gallarate. Sebbene le loro strade professionali siano separate da pochi chilometri, i due condividono un destino che li unisce nel servizio alla comunità. La loro carriera è stata segnata da un percorso di formazione e crescita che ha consolidato la loro determinazione a servire l’Italia.

Le radici familiari e l’orgoglio dei genitori

La storia dei fratelli Sandu è segnata da sacrifici e nuove opportunità. Il padre, dopo la caduta del regime di Ceausescu, ha intrapreso un lungo viaggio a piedi verso l’Italia, dove la famiglia ha trovato rifugio a Mathi, un piccolo comune nel Torinese. “Nostro padre ci ha insegnato il valore del lavoro, della lealtà e della gratitudine verso questo Paese”, affermano i due carabinieri, evidenziando l’importanza dei principi trasmessi dalla loro famiglia. Oggi, i genitori seguono con orgoglio i passi dei figli all’interno dell’Arma.

Un percorso condiviso di formazione

Il cammino che ha portato Stefano e Stefania a indossare la divisa è stato caratterizzato da una formazione condivisa. Durante il periodo di addestramento, i due hanno affrontato insieme prove impegnative, sviluppando un forte spirito di collaborazione. “Abbiamo imparato a sostenerci a vicenda, creando un legame speciale tra colleghi e affinando la sensibilità verso il prossimo”, spiegano, evidenziando l’importanza del lavoro di squadra nella loro professione.

Servizi strategici per la sicurezza

Assegnati a compiti distinti ma complementari, i due carabinieri operano in contesti strategici per la sicurezza del territorio. Luino, situata al confine con la Svizzera, richiede un’attenzione costante nella prevenzione e nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi circostanti. Malpensa, invece, rappresenta un punto di riferimento fondamentale, soprattutto in vista delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. “Siamo sempre pronti a intervenire per assistere i cittadini nel momento del bisogno”, affermano i fratelli Sandu, sottolineando il loro impegno.

Riconoscimento durante la cerimonia di presentazione

Durante una recente cerimonia di presentazione dei nuovi carabinieri, tenutasi alla presenza del prefetto di Varese, Rosario Pasquariello, e del colonnello Marco Gagliardo, comandante provinciale, i fratelli Sandu sono stati accolti con grande emozione. “Hanno saputo trasmettere con semplicità e chiarezza i valori fondamentali dell’Arma“, ha dichiarato il colonnello Gagliardo, esprimendo apprezzamento per l’impegno e la dedizione dei due giovani militari.

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