Francesca Verdini risponde agli insulti social rivolti a lei e a Salvini: “Devo abituarmi?”

Rosita Ponti

Novembre 13, 2025

Francesca Verdini, nota produttrice cinematografica, ha recentemente sollevato un allarme riguardo a una serie di attacchi e insulti ricevuti, molti dei quali di natura sessista. La denuncia è avvenuta attraverso le sue storie su Instagram, dove ha condiviso la sua esperienza di violenza verbale, non solo nei suoi confronti, ma anche nei confronti del segretario della Lega e suo compagno, Matteo Salvini. In un post, ha espresso il suo disorientamento di fronte a tanto “orrore”, evidenziando la sua incredulità di fronte alla volgarità e all’odio manifestato. “Mi perdo dietro tanto orrore”, ha scritto Francesca, aggiungendo: “Resto sempre allibita. Per la rabbia, per la volgarità, per il niente che c’è dietro a tanto odio. E mi chiedo: davvero mi devo abituare?”.

Riconoscimento e solidarietà

Nella giornata successiva, ha voluto ringraziare pubblicamente coloro che le hanno mostrato solidarietà, definendo l’affetto ricevuto come “incredibile”. Questo sostegno, secondo la produttrice, dimostra che “il numero di persone che riconosce l’esistenza di questo problema, che capisce l’orrore di certi atteggiamenti, è molto più alto di quanto mai potessi immaginare”. La sua denuncia ha acceso un dibattito su un tema di rilevanza sociale, portando alla luce le problematiche legate al sessismo e all’odio online, questioni che continuano a persistere nella società contemporanea.

Reazioni e riflessioni

L’episodio ha suscitato reazioni e commenti da parte di molti utenti sui social media, evidenziando quanto sia necessario affrontare e combattere tali comportamenti. La vicenda di Francesca Verdini si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro il sessismo e la violenza verbale, invitando a una riflessione collettiva su come la società possa evolversi verso un ambiente più rispettoso e inclusivo.

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