Il 13 novembre 2025, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha preso parte al 57° Congresso del Sindacato degli specialisti ambulatoriali, noto come Sumai, tenutosi a Roma. Durante il suo intervento, Schillaci ha messo in evidenza il ruolo fondamentale degli specialisti ambulatoriali all’interno del Servizio sanitario nazionale, definendoli un collegamento essenziale tra gli ospedali e il territorio. La loro attività è cruciale per garantire una continuità assistenziale e una corretta presa in carico dei pazienti, contribuendo a contenere i costi del sistema sanitario.
Traguardi del governo per il servizio sanitario
Nel corso del suo discorso, il ministro ha delineato i principali traguardi raggiunti dall’attuale governo, tra cui l’introduzione della legge sulle liste d’attesa, formalizzata tramite il Decreto n. 73 del 7 giugno 2024. Ha inoltre sottolineato l’importanza delle case di comunità e l’aumento dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per l’assistenza domiciliare integrata, che ha visto un incremento di 250 milioni di euro. Un altro punto saliente è stato l’aumento di 500 milioni di euro destinati alla telemedicina, un passo significativo verso un servizio sanitario più accessibile ai cittadini, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze e migliorare la qualità della vita.
Intensificazione della collaborazione con Sumai-assoprof
Schillaci ha manifestato la sua intenzione di rafforzare la collaborazione con Sumai-Assoprof, enfatizzando la necessità di unire le forze per affrontare le sfide future. Il ministro ha dichiarato con fermezza che, sebbene siano stati ottenuti risultati significativi, ci sono ancora molte sfide da superare. Ha affermato: “Desidero che lavoriamo con serietà e professionalità per mantenere il nostro Servizio sanitario nazionale pubblico, un sistema che è motivo di ammirazione a livello mondiale per la sua equità e gratuità.”
Prospettive per il futuro della sanità italiana
Il ministro ha chiuso il suo intervento con un messaggio di ottimismo, ponendo l’accento sulla necessità di un cambiamento significativo nel settore sanitario. Schillaci ha espresso fiducia che, attraverso una cooperazione rafforzata con i professionisti del settore, si potrà garantire un futuro migliore per il Servizio sanitario nazionale, preservando i valori fondamentali di uguaglianza e accessibilità per tutti i cittadini. La partecipazione di Schillaci al Congresso di Roma rappresenta un passo significativo verso una sanità più integrata e sostenibile, a beneficio di tutti i pazienti.
