Scioperi del 14 novembre: disagi per voli EasyJet e Volotea e mezzi Atac a Roma

Veronica Robinson

Novembre 13, 2025

La situazione nel settore aereo si fa complessa a causa di un importante sciopero che coinvolgerà i voli di EasyJet e Volotea. La protesta, che avrà una durata massima di 24 ore, è stata indetta dal personale di Volotea, aderente alla sigla sindacale UILT-UIL. I lavoratori incroceranno le braccia dalle 00:00 alle 23:59, con l’obiettivo di ottenere il riconoscimento della rappresentanza sindacale all’interno dell’azienda e di richiedere un contratto di lavoro più giusto. Contestualmente, il personale navigante di EasyJet, rappresentato dal sindacato USB Lavoro Privato, si fermerà per un periodo di 4 ore, dalle 13:00 alle 17:00, per esprimere il proprio dissenso riguardo alle condizioni lavorative e alla mancanza di tutele adeguate.

Dettagli dello sciopero e impatto sui voli

L’agitazione che coinvolge i lavoratori delle due compagnie aeree avrà ripercussioni significative sui voli programmati. Durante lo sciopero, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha assicurato che i voli nelle fasce di tutela, ovvero dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00, continueranno a operare regolarmente. Questo include anche i collegamenti con le isole, i voli in continuità territoriale, i voli intercontinentali e i servizi di pubblica utilità. Gli utenti sono invitati a rimanere informati sulle eventuali variazioni e aggiornamenti tramite il portale del Ministero dei Trasporti, dove saranno pubblicate tutte le informazioni relative alla situazione in tempo reale.

Motivazioni alla base della protesta

Le ragioni che hanno spinto il personale di Volotea e EasyJet a intraprendere questa azione di sciopero sono legate a questioni di fondamentale importanza per i lavoratori. Da un lato, i dipendenti di Volotea richiedono il riconoscimento della loro rappresentanza sindacale aziendale, un passo che potrebbe garantire una maggiore voce in capitolo nelle decisioni che riguardano il loro lavoro. Dall’altro lato, il personale di EasyJet protesta contro le condizioni di lavoro attuali, sentite come inadeguate e non protettive. Le richieste di un contratto più equo e di tutele adeguate sono al centro delle rivendicazioni, evidenziando la necessità di un miglioramento delle condizioni lavorative nel settore aereo.

Con l’avvicinarsi della data dello sciopero, prevista per il 2025, è fondamentale per i viaggiatori prestare attenzione agli aggiornamenti e pianificare di conseguenza i propri spostamenti, tenendo presente che potrebbero verificarsi disagi e cancellazioni di voli.

×