Una 31enne di Padova è stata colpita da un grave coma ipoglicemico dopo aver assunto un farmaco per dimagrire acquistato online. L’incidente è avvenuto il 15 gennaio 2025, quando la giovane, convinta di poter perdere peso senza rischi, ha iniettato il contenuto di una penna che credeva contenesse Ozempic. A salvare la vita della donna sono stati i familiari, che l’hanno trovata priva di sensi e hanno immediatamente contattato il 118. All’arrivo dei medici, la glicemia della donna era scesa a livelli critici, segnalando un grave problema di salute.
L’acquisto di Ozempic online
Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, la donna aveva deciso di acquistare Ozempic, un farmaco sempre più ricercato, noto per il trattamento del diabete di tipo 2 e, in alcuni casi, per la gestione del peso. Poiché non era né diabetica né obesa, non era in grado di ottenere una prescrizione medica e si era rivolta a un sito specializzato in prodotti per il benessere. Dopo aver somministrato il farmaco, ha iniziato a sentirsi male e ha perso conoscenza. I familiari, allarmati, hanno contattato il Suem 118, e al loro arrivo, i medici hanno riscontrato una glicemia pericolosamente bassa, inferiore a 40 mg/dl, confermando un grave coma ipoglicemico.
Il farmaco falsificato
Un’analisi condotta dal laboratorio dell’Azienda ospedaliera di Padova ha rivelato che il medicinale iniettato non conteneva semaglutide, il principio attivo dell’Ozempic, ma insulina. Questo ormone, se somministrato a soggetti sani, può causare un abbassamento critico della glicemia, portando rapidamente al coma. L’analisi visiva della confezione ha mostrato diverse irregolarità , tra cui l’assenza di scritte in Braille, errori di stampa, un logo deformato e testi non in lingua italiana, segnalando ulteriormente la contraffazione del prodotto.
Indagini e segnalazione all’Aifa
Dopo il ricovero e il completo recupero della paziente, l’Azienda ospedaliera di Padova ha provveduto a segnalare l’incidente all’Agenzia italiana del farmaco e alle autorità competenti. Le indagini hanno confermato che il sito web da cui era stato acquistato il farmaco non era una farmacia autorizzata. Le autorità stanno attualmente lavorando per identificare i responsabili della vendita e per ricostruire la provenienza del medicinale contraffatto.
Allerta sui farmaci contraffatti
L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e l’Organizzazione mondiale della sanità hanno già emesso avvisi riguardo alla presenza di lotti falsificati di Ozempic in vari Paesi europei. Le autorità sanitarie avvertono che questi prodotti, privi di controlli e certificazioni, possono contenere principi attivi diversi o in quantità non sicure, con potenziali effetti fatali. In Italia, l’Aifa raccomanda ai cittadini di acquistare medicinali solo attraverso canali ufficiali e di verificare sempre l’autenticità delle confezioni.
Come riconoscere prodotti sicuri
Le linee guida dell’Aifa suggeriscono che i farmaci debbano essere acquistati esclusivamente in farmacia o, nel caso di acquisti online, su portali riconosciuti e autorizzati dal ministero della Salute. È fondamentale diffidare di siti che offrono medicinali su prescrizione senza richiedere una ricetta o a prezzi eccessivamente vantaggiosi.
Cosa fare in caso di sospetto o reazione avversa
Se si riscontrano effetti anomali o sospetti sulla confezione di un farmaco, i pazienti devono interrompere immediatamente l’assunzione e contattare il proprio medico o la farmacia di fiducia. Ogni caso di possibile falsificazione può essere segnalato all’Aifa tramite il portale ufficiale. Le autorità sanitarie sottolineano che la sicurezza dei medicinali dipende dal rispetto delle normative e dai canali di approvvigionamento.
La crescente domanda di Ozempic e le conseguenze per i diabetici
Negli ultimi mesi, la popolarità di Ozempic come farmaco per la perdita di peso ha portato a una significativa diminuzione della disponibilità per coloro che ne hanno reale necessità terapeutica, come i pazienti affetti da diabete di tipo 2. L’Aifa e l’Agenzia europea per i medicinali hanno segnalato carenze di fornitura dovute a una domanda eccezionalmente alta, anche al di fuori degli usi approvati. Sui social network, il principio attivo semaglutide viene spesso presentato come una soluzione rapida per la perdita di peso, alimentando un mercato parallelo di prodotti contraffatti e spingendo molte persone a cercare alternative non autorizzate. Le autorità sanitarie esortano a non utilizzare Ozempic senza prescrizione e a seguire attentamente le indicazioni terapeutiche per garantire la disponibilità ai pazienti diabetici che ne hanno bisogno.
