Referendum: si forma il comitato “Cittadini per il sì” presieduto da Scopelliti, compagna di Enzo Tortora

Rosita Ponti

Novembre 14, 2025

Un nuovo comitato ha preso forma con l’intento di promuovere la riforma della giustizia in Italia, un’iniziativa volta a fornire ai cittadini un segnale tangibile di cambiamento contro le problematiche di lentezza, opacità e inefficienza del sistema giudiziario. Presieduto da Francesca Scopelliti, senatrice e compagna di Enzo Tortora, il comitato “Cittadini per il Sì” si avvale di un gruppo di fondatori di spicco, tra cui il giudice Giuseppe Cioffi, l’ex pubblico ministero Antonio Rinaudo, e diversi avvocati, giornalisti e accademici. Tra i nomi noti figurano anche i professori Bartolomeo Romano e Pieremilio Sammarco, insieme a Antonio Lattanzi e Diego Olivieri, tutti vittime di errori giudiziari.

Il ruolo della senatrice Scopelliti

La senatrice Scopelliti ha evidenziato l’importanza della riforma, affermando: “La riforma della giustizia non è un dettaglio: è la sfida decisiva per il futuro dell’Italia“. Ha sottolineato come il referendum rappresenti un’opportunità per dire basta a un sistema che, secondo lei, protegge privilegi invece di tutelare i diritti dei cittadini. Il comitato ha invitato tutti a unirsi a questa causa, affermando che è giunto il momento di agire piuttosto che attendere passivamente.

Il messaggio di “Cittadini per il Sì”

Il messaggio lanciato da “Cittadini per il Sì” è chiaro e diretto: la creazione di una giustizia che sia trasparente, equa e realmente indipendente è un obiettivo raggiungibile. Con questa iniziativa, il comitato mira a mobilitare l’opinione pubblica e a stimolare un dibattito profondo e costruttivo sulla necessità di riforme significative nel sistema giudiziario italiano.

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