Per quasi 4 milioni di italiani che convivono con il diabete, la gestione della propria alimentazione costituisce una sfida importante. In questo scenario, la positive nutrition si presenta come un approccio efficace per affrontare la malattia e migliorare il benessere psicologico. Oggi, 14 novembre 2025, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, il dottor Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista di fama, nonché docente presso l’Università Campus Biomedico di Roma, condivide consigli pratici per promuovere una dieta equilibrata. Questa iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana Food – Gruppo Edulcoranti, che mira a fornire strumenti utili per una corretta gestione alimentare.
Il ruolo degli edulcoranti nella dieta
Il dottor Piretta evidenzia l’importanza degli edulcoranti per le persone affette da diabete. Questi ingredienti possono risultare un strumento prezioso, consentendo di gustare dolci senza compromettere i livelli di zucchero nel sangue. Le linee guida della positive nutrition suggeriscono che il desiderio di dolce non debba essere represso, poiché è una reazione naturale dell’organismo che attiva aree cerebrali associate al piacere. Tuttavia, il problema principale è l’assunzione eccessiva di zuccheri semplici. Escludere completamente i dolci dalla dieta può generare frustrazione. È quindi cruciale gestire il consumo di zuccheri in modo equilibrato e consapevole, soprattutto per chi vive con il diabete. È fondamentale sottolineare che la voglia di dolce non costituisce di per sé un fattore di rischio per la malattia; fattori come il sovrappeso, la sedentarietà e una dieta squilibrata possono avere un impatto negativo sul metabolismo.
Cinque suggerimenti per un’alimentazione equilibrata
Il dottor Piretta ha formulato cinque consigli pratici per aiutare le persone a coniugare salute e gusto nella loro alimentazione, anche attraverso l’uso di dolcificanti:
Assecondare la voglia di dolce con moderazione. È possibile soddisfare il desiderio di dolcezza mantenendo un equilibrio che non comprometta la salute. È importante moderare le quantità e la frequenza di consumo, seguendo i suggerimenti del medico. Gli edulcoranti possono sostituire parte degli zuccheri semplici, consentendo di gustare dolci senza alterare i livelli glicemici.
Non saltare i pasti. È essenziale distribuire i pasti nel corso della giornata. Una pianificazione adeguata aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e a rispettare i ritmi circadiani, cruciali per chi convive con il diabete. Colazioni, pranzi e cene regolari, accompagnati da spuntini nutrienti, contribuiscono a evitare picchi glicemici.
Includere attività fisica regolare. L’esercizio fisico, che comprende attività aerobiche come camminare, correre, nuotare o andare in bicicletta, unito a esercizi di resistenza, migliora l’assorbimento del glucosio da parte dei muscoli. Anche attività più leggere, come yoga o ginnastica in acqua, sono valide per chi ha limitazioni fisiche. La costanza è fondamentale per integrare l’attività fisica nella vita quotidiana.
Adottare un approccio positivo all’alimentazione. Scegliere alimenti nutrienti e gustosi aiuta a coniugare salute e piacere. L’inclusione di verdure, cereali integrali, proteine magre e grassi insaturi supporta il metabolismo e il benessere del microbiota intestinale.
Monitorare i livelli di glucosio. Controllare regolarmente la glicemia consente di valutare l’impatto delle scelte alimentari e dell’attività fisica. Questo approccio personalizzato aiuta a prevenire fluttuazioni nei livelli di zucchero, contribuendo a una gestione efficace del diabete quotidiana.
Questi suggerimenti rappresentano una guida utile per coloro che desiderano unire il piacere della tavola con la necessità di mantenere sotto controllo la propria salute.
