Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo ai test nucleari durante un viaggio verso la Florida. Mentre si trovava a bordo dell’Air Force One, ha affermato: “Condurremo test nucleari proprio come fanno gli altri Paesi”, sottolineando la superiorità degli arsenali nucleari statunitensi rispetto a quelli di altre nazioni.
Dichiarazioni sulla denuclearizzazione
Trump, che ha manifestato più volte l’intenzione di perseguire la denuclearizzazione, ha ribadito questo obiettivo anche in un’intervista recente. Afferma che la denuclearizzazione rappresenterebbe un passo positivo e ha menzionato di aver discusso di questo tema con i leader di Cina e Russia, evidenziando l’importanza di un dialogo aperto su questioni di sicurezza globale.
Ripresa dei test nucleari
Il 30 ottobre 2025, in prossimità di un incontro con il presidente cinese Xi Jinping, Trump ha rivelato di aver dato istruzioni al Pentagono per riprendere i test nucleari. Ha accusato Russia e Cina di effettuare test sotterranei in segreto e ha affermato che gli Stati Uniti non possono rimanere indietro in questo ambito.
Reazioni alla strategia nucleare
Tuttavia, il ministro dell’Energia, Chris Wright, ha chiarito che i piani statunitensi non prevedono test nucleari che comportino esplosioni. Questo annuncio ha suscitato discussioni all’interno della comunità internazionale riguardo alla strategia nucleare degli Stati Uniti e alla sicurezza globale, con esperti che analizzano le implicazioni di tali dichiarazioni nel contesto delle relazioni internazionali e della stabilità strategica.