Padova, l’ex don Luca Favarin racconta la sua nuova vita e il sogno di un figlio

Veronica Robinson

Novembre 16, 2025

Un tempo conosciuto come don Luca, oggi Luca Favarin si presenta come un uomo trasformato, che ha lasciato il sacerdozio per intraprendere un nuovo cammino personale e spirituale. A tre anni dalla sua uscita dal ministero, Favarin ha condiviso la sua esperienza con il quotidiano Il Gazzettino, rivelando dettagli intimi della sua vita attuale. “Nonostante sia la mia prima storia d’amore, non ho vent’anni. Sono profondamente innamorato. Non si tratta di una semplice infatuazione: desidero un figlio”, ha dichiarato.

Una nuova dimensione di vita

Luca Favarin ha trovato una nuova dimensione nella sua quotidianità grazie a un sentimento inaspettato. Senza mezzi termini, ha raccontato di essersi innamorato per la prima volta di una donna: “La nostra relazione è iniziata da un po’. È una donna straordinaria, più giovane di me, impegnata nel sociale – ha spiegato – Ci conoscevamo da tempo, poi il nostro impegno nel sociale ci ha uniti e innamorati”. Sebbene abbia scelto di mantenere l’anonimato della sua compagna, Favarin ha affermato con decisione la sua volontà di vivere la relazione alla luce del sole: “Ho deciso di non nascondermi. Le malelingue parleranno, ma io sono sereno. Ho trasformato la mia vita secondo i miei desideri e le mie necessità”.

Affrontare le incertezze

La sua compagna ha dovuto affrontare inizialmente qualche incertezza legata alla notorietà di Favarin, più che al suo passato ecclesiastico. Tuttavia, col passare del tempo, la situazione è diventata naturale: “Temevo che dopo l’addio avrei ricevuto pomodori e uova in faccia, e invece è successo il contrario. Anche ora la gente non si scandalizza: è più intelligente di quanto si pensi”. Favarin ha anche espresso le sue idee riguardo alla genitorialità, consapevole che potrebbero risultare in contrasto con la dottrina cattolica: “Sono in pace con me stesso. Esistono tanti modi per diventare padre e non escludo nulla”.

Un legame con Dio e un allontanamento dalla Chiesa

Il legame di Luca Favarin con Dio rimane saldo, nonostante il suo rapporto con l’istituzione ecclesiastica si sia affievolito. “Sono molto critico nei confronti della struttura, ma il mio amore per Dio è intatto – ha affermato – A parte due preti anziani, nessuno mi ha cercato. Nel loro mondo sono considerato un mezzosangue”. Nonostante ciò, Favarin non ha abbandonato la pratica religiosa: “Ogni domenica vado a messa al Santo, insieme alla mia fidanzata”. Questo attaccamento alla fede, pur in un contesto di distacco dalla Chiesa, evidenzia la complessità del suo percorso spirituale e personale.

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