La violenta tempesta che ha colpito il Friuli nella notte tra il 17 e il 18 maggio 2025 ha lasciato un segno profondo, con Brazzano di Cormons, in provincia di Gorizia, come epicentro di una devastazione senza precedenti. Una colata di fango ha travolto un’abitazione, portando alla ricerca di due persone disperse, mentre il maltempo ha causato ingenti danni in tutta la regione.
Danni ingenti in tutta la regione
Il maltempo ha colpito in modo particolare la zona di Cormons, dove i vigili del fuoco e le squadre di soccorso sono stati mobilitati per affrontare l’emergenza. Le strade sono state invase da detriti e fango, rendendo difficile l’accesso ai soccorritori. La situazione ha destato preoccupazione tra i residenti, molti dei quali hanno dovuto evacuare le proprie abitazioni per cercare rifugio in luoghi più sicuri. Le autorità locali stanno monitorando la situazione e hanno attivato i protocolli di emergenza per garantire la sicurezza dei cittadini.
Il ristorante “L’Argine a Vencò” in difficoltà
Anche il ristorante stellato “L’Argine a Vencò”, gestito dalla chef Antonia Klugmann, è stato gravemente colpito dall’alluvione. Situato a Dolegna del Collio, il locale è stato completamente sommerso dall’acqua. La chef ha condiviso il drammatico aggiornamento sui social media, descrivendo la devastazione: “Siamo sott’acqua da stanotte. Ancora non è arrivato nessuno. Tutto sott’acqua. La campagna è un lago, frighi e celle spente. Le stanze, appena sistemate, sono di nuovo completamente rovinate”. La Klugmann, nota anche per il suo ruolo di giudice nel programma Masterchef, ha espresso la sua frustrazione e preoccupazione per il futuro del suo ristorante.
La comunità si unisce per affrontare l’emergenza
In queste ore difficili, la comunità friulana si sta unendo per affrontare le conseguenze del maltempo. Volontari e associazioni locali si stanno mobilitando per fornire supporto a chi ha subito danni, mentre le autorità stanno lavorando incessantemente per ripristinare la normalità. La solidarietà tra i residenti è palpabile, con molti che offrono aiuto e risorse a chi ne ha bisogno.
Il maltempo ha messo in luce la vulnerabilità di alcune zone del Friuli, ma ha anche evidenziato la forza e la resilienza della comunità locale, pronta a rimboccarsi le maniche per ricostruire e ripartire.
