Negli ultimi anni, l’Occidente ha assistito a un notevole incremento delle giornate mondiali, un fenomeno che ha suscitato tanto interesse quanto curiosità. Attualmente, sono ben 55 le ricorrenze ufficialmente riconosciute, e se tutte fossero considerate festività, il tempo trascorso al lavoro sarebbe drasticamente ridotto. Ogni giornata celebra un’attività o una figura significativa nella nostra cultura, ma alcune di esse possono sembrare piuttosto bizzarre. Tra queste, si possono citare la giornata mondiale del tonno, che si celebra il 2 maggio, quella del passero il 20 marzo, la giornata della migrazione dei pesci il 21 aprile e la giornata mondiale vegan, fissata per il 1 novembre. Non dimentichiamo la giornata mondiale del pinguino, dedicata a questo affascinante animale il 25 aprile.
Ricorrenze internazionali e celebrazioni locali
Talvolta, queste ricorrenze internazionali si sovrappongono a celebrazioni locali. Ad esempio, il 1 novembre non è solo il giorno dedicato al veganesimo, ma coincide anche con la festività di Ognissanti. Il mese di marzo è particolarmente ricco di eventi, con ben otto giornate mondiali, seguito da settembre e giugno. Questo potrebbe suggerire che gli ideatori di queste giornate abbiano una predilezione per i solstizi e gli equinozi. È l’ONU a determinare i temi delle giornate mondiali, presentando le proposte all’Assemblea Generale, che ha il compito di approvarle.
Il gioco del Million Day
Un gioco che ha guadagnato popolarità è il Million Day, che, pur non avendo una giornata specifica, è attivo ogni giorno dell’anno. Per chi non fosse a conoscenza, il Million Day è un gioco di lotteria semplice e veloce, dove i partecipanti selezionano 5 numeri compresi tra 1 e 55. Ogni giocata ha un costo di 1 euro, e le estrazioni avvengono due volte al giorno, alle 13:00 e alle 20:30. Indovinando tutti e 5 i numeri estratti, si può vincere un premio massimo di 1 milione di euro, con premi minori per chi indovina 2, 3 o 4 numeri.
Giornate di significato storico e culturale
Accanto a queste scelte più leggere, ci sono giornate di grande significato storico e culturale. Un esempio è la Giornata Internazionale della Memoria delle Vittime dell’Olocausto, istituita dalle Nazioni Unite nel novembre 2005 con la Risoluzione 60/7. Questa giornata viene celebrata ogni anno il 27 gennaio, in memoria della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau avvenuta nel 1945. Un’altra giornata di grande rilevanza è la Giornata della Terra (Earth Day), che ha avuto origine negli Stati Uniti nel 1970 grazie all’iniziativa del senatore Gaylord Nelson, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi ambientali e promuovere la salvaguardia del nostro pianeta. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha successivamente ufficializzato questa giornata a livello internazionale con la risoluzione A/RES/63/278, mantenendo la data del 22 aprile.
