La Liguria sta affrontando una nuova fase di maltempo intenso, creando notevoli disagi in tutta la regione. A Genova, il 2 dicembre 2025, un albero caduto nei pressi dei binari ha bloccato la funicolare Sant’Anna durante l’allerta meteo arancione, costringendo i vigili del fuoco a evacuare i passeggeri a bordo. Sebbene l’incidente non abbia causato feriti, ha interrotto il collegamento tra piazza Portello e via Bertani, rendendo necessaria un’operazione di rimozione e messa in sicurezza della linea. Anche una strada nel quartiere Marassi è stata chiusa a causa del crollo di un muro. Nel frattempo, nel ponente della città , una tromba d’aria è stata avvistata nella zona di Voltri, mentre le piogge intense continuano a generare criticità diffuse, tra cui frane, allagamenti e chiusure temporanee di tratti stradali. La Protezione civile e le squadre comunali sono attivamente impegnate nel monitoraggio della situazione e nella coordinazione degli interventi per ripristinare la viabilità e limitare i disagi.
Albero caduto vicino alla funicolare: evacuazione dei passeggeri
A Genova, nel tratto compreso tra via Bertani e via Bottaro, un albero è crollato sulla sede della funicolare Sant’Anna, bloccando il servizio durante l’allerta meteo arancione. Questo evento ha causato l’arresto della carrozza e il blocco temporaneo della linea di trasporto pubblico gestita da Amt. I vigili del fuoco sono intervenuti per evacuare i passeggeri in sicurezza, un’operazione che ha richiesto tempo a causa della posizione dell’albero e della necessità di garantire la sicurezza dell’area prima della rimozione del tronco. Non si registrano feriti e la linea rimane sospesa in attesa del completamento degli interventi di ripristino.
Crollo di un muro: strada chiusa nel quartiere Marassi
Nella notte tra il 1° e il 2 dicembre, un muro è crollato sulla salita Dell’Orso, nel quartiere di Marassi, portando alla chiusura di un tratto di strada. I vigili del fuoco stanno verificando che non ci fossero persone coinvolte al momento del crollo. Tecnici di Ireti sono al lavoro per accertare eventuali fughe di gas da una tubatura danneggiata.
Tromba d’aria nel ponente genovese: segnalazioni da Voltri
Nelle stesse ore, una tromba d’aria è stata segnalata nella zona di Voltri, sul ponente genovese. Questo fenomeno meteorologico ha avuto origine al largo, per poi muoversi verso la costa, senza causare al momento danni significativi. L’episodio rientra in un contesto di instabilità atmosferica che ha colpito la città e i comuni circostanti, portando a rovesci improvvisi e localizzati. La Protezione civile ha monitorato il fenomeno per valutarne l’impatto sul territorio, mentre i vigili del fuoco sono stati impegnati a rispondere a numerose richieste d’intervento legate alla pioggia intensa.
Frane, allagamenti e strade chiuse: il bilancio degli interventi
Le forti piogge registrate nella seconda parte della giornata hanno causato problemi anche nell’entroterra genovese e in altre aree della Liguria. Frane e smottamenti hanno portato alla chiusura temporanea di alcuni tratti stradali, come l’Aurelia ad Arenzano, bloccata in via precauzionale nei pressi della galleria Pizzo. A Ceranesi, due strade comunali sono state interrotte a causa di frane, mentre a Cogorno una caduta di alberi ha reso impraticabile la provinciale 34. Nel solo territorio comunale di Genova, la sala emergenze ha registrato oltre un centinaio di richieste di intervento per allagamenti e alberi caduti, con la maggior parte delle segnalazioni già risolte.
Gestione dell’emergenza da parte del Comune e della Protezione civile
Il Comune di Genova ha attivato il Centro operativo comunale per monitorare la situazione e coordinare gli interventi delle squadre operative. Alla riunione hanno partecipato la sindaca e l’assessore alla Protezione civile, mantenendo un contatto costante con la sala emergenze. Le operazioni hanno coinvolto la Protezione civile, la Polizia locale, Aster e Amiu, impegnati nella rimozione dei detriti e nella gestione delle criticità nei quartieri più esposti. Il monitoraggio continuerà in vista del prolungamento dell’allerta meteo e del rischio di ulteriori smottamenti o cadute di alberi a causa di nuove precipitazioni.
Allerta meteo arancione: monitoraggi e aggiornamenti previsti
L’Agenzia regionale per l’ambiente ha prorogato l’allerta meteo arancione fino al mattino successivo, esortando la popolazione a limitare gli spostamenti non necessari e a seguire gli aggiornamenti forniti dagli enti territoriali. La previsione di ulteriori precipitazioni richiede un monitoraggio costante delle aree a rischio idrogeologico, con particolare attenzione ai corsi d’acqua e alle zone collinari. Le operazioni di monitoraggio e messa in sicurezza continueranno per tutta la durata dell’allerta, mentre lo stato di alcune infrastrutture, tra cui la funicolare Sant’Anna, sarà rivalutato al termine degli interventi di ripristino.
Sindaco Salis: “A Genova scuole aperte, parchi e cimiteri chiusi”
Al termine della riunione del Centro operativo comunale, la sindaca di Genova, Silvia Salis, ha comunicato misure precauzionali per la giornata successiva. I parchi, i giardini e i cimiteri rimarranno chiusi, mentre le scuole resteranno aperte. È prevista la sospensione del mercato sul lungomare di Pegli, una delle aree più vulnerabili nelle ultime ore. La sindaca ha avvertito che il territorio è saturo a causa delle piogge, evidenziando che anche piccole quantità di pioggia possono causare nuovi danni. Salis ha rinnovato l’invito ai cittadini a limitare gli spostamenti non necessari e ha informato che Polizia locale e Protezione civile stanno monitorando tutti i corsi d’acqua, con particolare attenzione al rio Fegino. Secondo gli aggiornamenti del Comune, la sala emergenze ha gestito e risolto l’85% delle segnalazioni ricevute durante l’allerta.
Bucci: “Prudenza” e monitoraggi continui in tutta la regione
Dalla Sala operativa della Protezione civile regionale, il governatore Marco Bucci ha ribadito che l’allerta arancione in corso richiede la massima attenzione da parte della popolazione. Bucci ha esortato i cittadini a mantenere la prudenza, ricordando che le condizioni possono deteriorarsi rapidamente e che è preferibile evitare attività all’aperto durante le fasi più critiche del maltempo. L’assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, ha aggiunto che in diversi punti della Liguria le precipitazioni hanno superato i 100 millimetri nelle ultime 24 ore, con punte che in alcuni casi hanno sfiorato i 200 millimetri. Giampedrone ha avvertito che i corsi d’acqua minori e i terreni sono saturi, il che significa che anche piogge meno intense possono generare risposte rapide e potenziali criticità . Nelle prossime ore si prevede il rischio di ulteriori disagi, soprattutto sulla viabilità e nei versanti dell’entroterra, dove il rischio di frane rimane elevato anche con un eventuale miglioramento delle condizioni atmosferiche.
