Il 2025 si presenta come un anno cruciale per il sistema sanitario italiano, con il Codacons che si schiera al fianco del ministro della Salute, Orazio Schillaci, riguardo alla proposta di sospendere temporaneamente l’attività intramoenia negli ospedali. Questa misura si rende necessaria quando il disequilibrio tra le visite private e quelle pubbliche contribuisce all’allungamento delle liste d’attesa, compromettendo così il diritto dei cittadini alle cure sanitarie.
La questione dei ritardi nell’erogazione delle prestazioni sanitarie è diventata un problema strutturale in diverse regioni del Paese. Per affrontare questa criticità, il Codacons sottolinea l’urgenza di interventi tempestivi e misure efficaci. La sospensione dell’intramoenia in situazioni di emergenza, secondo l’associazione, rappresenta uno strumento indispensabile per riportare al centro l’attività istituzionale del Servizio Sanitario Nazionale e garantire tempi di accesso adeguati per tutti i cittadini.
Rafforzamento del personale e incentivi per i professionisti
Il Codacons evidenzia come la riduzione delle liste d’attesa non possa avvenire senza un adeguato rafforzamento del personale sanitario e un supporto concreto ai professionisti del settore. L’associazione sostiene che siano necessari incentivi economici e condizioni di lavoro più sostenibili, oltre a un incremento degli organici. Questi elementi sono considerati fondamentali per migliorare l’efficienza del sistema sanitario, garantire la protezione dei pazienti e valorizzare il ruolo dei medici.
Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons, ha dichiarato: “È una scelta necessaria intervenire quando l’attività privata rischia di penalizzare quella pubblica. Ma per eliminare realmente le liste d’attesa occorre anche valorizzare i medici, prevedendo più personale, condizioni operative migliori e incentivi adeguati. Solo così potremo garantire un sistema sanitario efficiente e un accesso equo alle cure.” Queste parole evidenziano l’importanza di un approccio integrato che non solo affronti i problemi immediati, ma che investa anche nel futuro del sistema sanitario italiano.
Impatto sulle cure e sul diritto alla salute
La proposta di sospensione dell’attività intramoenia, se attuata, avrà un impatto significativo sul diritto alla salute dei cittadini. La gestione delle liste d’attesa è un tema cruciale, specialmente in un periodo in cui la domanda di servizi sanitari è in continuo aumento. La possibilità di garantire un accesso tempestivo alle cure è fondamentale per la salute pubblica e per la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario.
Il Codacons si impegna a monitorare attentamente l’evoluzione di questa situazione, auspicando che le misure adottate possano realmente migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie. L’attenzione verso il benessere dei pazienti e il riconoscimento del valore dei professionisti della salute rimangono al centro delle richieste avanzate dall’associazione, che continua a lavorare per un sistema sanitario più equo e funzionale per tutti.
