Il dottor Alessandro Miani, noto esperto in salute, ha recentemente espresso preoccupazioni riguardo agli effetti del cambio di fuso orario tra ora legale e ora solare sulla ritmicità circadiana. Secondo Miani, questo passaggio, che avviene in autunno, potrebbe avere ripercussioni significative su vari aspetti della salute, tra cui la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la qualità del sonno.
Il 18 novembre 2025, durante un incontro tenutosi a Roma, Miani ha illustrato come il cambiamento dell’orario possa influenzare il nostro organismo. La ritmicità circadiana, che regola i cicli sonno-veglia e altre funzioni biologiche, può subire alterazioni significative durante questo periodo di transizione. La mancanza di sincronizzazione tra l’orologio biologico interno e l’orario esterno può portare a un aumento dei livelli di stress e a difficoltà nel mantenere un sonno ristoratore.
Effetti sulla salute fisica e mentale
Il dottor Miani ha sottolineato che il passaggio all’ora solare può comportare un innalzamento della pressione sanguigna e una variazione della frequenza cardiaca. Questi cambiamenti sono spesso temporanei, ma possono avere effetti duraturi su soggetti già predisposti a problemi cardiaci. Durante la conferenza, è emerso che le persone anziane e quelle con malattie preesistenti sono particolarmente vulnerabili a queste variazioni.
Inoltre, l’esperto ha evidenziato che il sonno di qualità è fondamentale per il benessere generale. L’alterazione dei ritmi circadiani può portare a difficoltà nel prendere sonno e a un sonno frammentato, con conseguenze dirette sulle performance quotidiane e sullo stato d’animo. Gli individui possono sperimentare stanchezza, irritabilità e difficoltà di concentrazione, fattori che influiscono negativamente sulla vita lavorativa e sociale.
Strategie per affrontare il cambiamento
Per mitigare gli effetti negativi del cambio di fuso orario, Miani ha suggerito alcune strategie pratiche. Tra queste, l’importanza di mantenere una routine regolare di sonno, cercando di andare a letto e svegliarsi alla stessa ora, anche nei giorni non lavorativi. Esporsi alla luce naturale durante il giorno può anche aiutare a ripristinare il ritmo circadiano, favorendo un sonno più profondo e ristoratore.
In aggiunta, l’esperto ha raccomandato di limitare l’uso di dispositivi elettronici nelle ore serali, poiché la luce blu emessa da smartphone e computer può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno. Infine, pratiche come la meditazione e l’attività fisica regolare possono contribuire a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno, rendendo più facile adattarsi ai cambiamenti stagionali.
La consapevolezza riguardo agli effetti del cambio di ora è fondamentale per affrontare al meglio il passaggio all’ora solare e mantenere un buon stato di salute.
