Angelica Bove ha ottenuto un importante traguardo al termine del secondo appuntamento di “Sanremo Giovani”, condotto da Gianluca Gazzoli. Nata nel 2003, la giovane artista ha impressionato il pubblico con la sua voce profonda e una scrittura autentica, riuscendo a superare il turno insieme a Soap e Niccolò Filippucci. Le sue interpretazioni, in particolare le cover pubblicate su TikTok, hanno attirato un vasto seguito, spingendola a partecipare a X Factor nel 2023.
Il significato di “mattone”
Nel suo brano intitolato “Mattone”, Angelica Bove affronta il delicato tema del dolore quotidiano, con un focus particolare sulla perdita di entrambi i genitori. La canzone non si limita a descrivere la sofferenza, ma invita a considerarla come un elemento costruttivo, capace di portare a una rinascita e a una maggiore consapevolezza emotiva. La scelta di trattare una tematica così personale e profonda mette in luce la maturità artistica della giovane cantante, capace di esprimere sentimenti complessi attraverso la sua musica.
Un percorso artistico in crescita
Angelica Bove ha già dimostrato il suo talento nel corso dell’anno passato, quando è arrivata in finale a Sanremo Giovani con il brano “La nostra malinconia”, fermandosi però a un passo dal Festival. Questa esperienza le ha fornito una base solida per affrontare nuovamente il palcoscenico, mostrando una crescita artistica e una determinazione che la rendono una delle promesse più interessanti della scena musicale italiana. Con “Mattone”, Angelica non solo condivide la sua storia personale, ma riesce anche a toccare le corde emotive di chi l’ascolta, creando un legame autentico con il suo pubblico.