Il video girato dal consigliere comunale di Forza Italia, Francesco Carpano, ha suscitato l’attenzione dei cittadini romani. Come riportato dall’agenzia di stampa Adnkronos, Carpano ha denunciato l’assenza di risposte da parte dell’amministrazione guidata da Roberto Gualtieri riguardo alla necessità di installare dei dissuasori di sosta in un incrocio critico della capitale.
La richiesta di intervento
Francesco Carpano ha sottolineato che da mesi sta cercando di sensibilizzare l’amministrazione comunale sulla questione, ma senza ottenere alcun riscontro. “È da mesi che segnalo all’amministrazione Gualtieri l’esigenza di mettere dei dissuasori di sosta a questo incrocio, nel silenzio assoluto, tuttavia, dei miei interlocutori”, ha dichiarato il consigliere. Secondo Carpano, la gestione di una città grande come Roma non può gravare solo su un singolo sindaco, e la mancanza di interventi locali è un chiaro segnale di trascuratezza.
Critiche al decentramento
Il consigliere ha messo in evidenza come il decentramento amministrativo dovrebbe facilitare una governance più vicina ai cittadini, ma ha accusato Gualtieri e il Partito Democratico di non voler rinunciare a una parte del loro potere centrale. “A questo serve il decentramento, ma per farlo bisogna rinunciare a del potere dal centro e avvicinarlo ai cittadini”, ha affermato Carpano. La sua critica si rivolge a una gestione che, secondo lui, non tiene conto delle esigenze dei tre milioni di romani che si trovano ad affrontare disservizi senza sapere a chi rivolgersi.
Richiesta di azione
Francesco Carpano ha concluso il suo intervento rinnovando l’invito a Roberto Gualtieri ed Eugenio Patanè, richiedendo nuovamente l’installazione di dissuasori di sosta nell’incrocio in questione. “Mettete dei dissuasori a questo incrocio“, ha esortato, evidenziando l’urgenza di una soluzione che potrebbe migliorare la sicurezza e la vivibilità della zona. La situazione rimane in attesa di una risposta concreta da parte dell’amministrazione comunale, mentre i cittadini continuano a vivere disagi quotidiani.