La Nasa diffonde nuove immagini della cometa 3I/Atlas: “Non rappresenta un pericolo per la Terra”

Rosita Ponti

Novembre 20, 2025

La NASA ha recentemente pubblicato nuove immagini di 3I/Atlas, un oggetto interstellare scoperto nel luglio del 2023 dal telescopio ATLAS situato in Cile. Attraverso analisi effettuate da oltre dodici strumenti, che spaziano dai rover marziani ai telescopi spaziali, fino alle missioni dedicate allo studio del Sole, è stato confermato che si tratta di una cometa proveniente da un altro sistema stellare. Durante un briefing trasmesso in diretta, Amit Kshatriya, amministratore associato della NASA, ha affermato: «Questo oggetto è una cometa. Si comporta come una cometa e tutte le prove indicano che lo sia».

La traiettoria e le ipotesi smentite

La traiettoria di 3I/Atlas è caratterizzata da un’inclinazione marcata e, fino a questo momento, non è stata identificata un’origine nota. Questi aspetti hanno alimentato fantasie e speculazioni, inclusa l’idea che potesse trattarsi di una tecnologia aliena. Tuttavia, gli esperti hanno prontamente respinto tali interpretazioni non scientifiche. Nicky Fox, responsabile della Direzione delle Missioni Scientifiche della NASA, ha dichiarato che l’oggetto non rappresenta alcuna minaccia: «3I/Atlas non si avvicinerà né alla Terra né ad altri pianeti del Sistema Solare».

Osservazioni e analisi scientifiche

Le leggere variazioni nella traiettoria di 3I/Atlas osservate nei mesi recenti sono attribuibili ai getti di gas e polveri che si sprigionano dalla superficie della cometa quando si avvicina al Sole, un fenomeno che funge da piccolo motore naturale. La campagna di osservazione è senza precedenti: ben 12 strumenti NASA hanno già ottenuto immagini di questo corpo celeste. Le sonde MRO e Maven, in orbita attorno a Marte, hanno fornito le riprese più ravvicinate, mentre il rover Perseverance ha immortalato la cometa dal suolo marziano. Le missioni Stereo, SOHO e PUNCH hanno monitorato 3I/Atlas durante il transito dietro il Sole, rivelandone la coda. Hanno partecipato anche i telescopi spaziali Hubble, James Webb e Spherex, insieme alle sonde Psyche e Lucy, attualmente in viaggio verso diversi asteroidi.

Un’opportunità unica per la scienza

Gli scienziati considerano 3I/Atlas un’opportunità scientifica rara, dato che solo tre oggetti interstellari sono stati osservati nel Sistema Solare. Le nuove immagini ottenute aiuteranno a comprendere la composizione, le dimensioni e il comportamento di questa cometa prima che lasci il nostro sistema solare per dirigersi nello spazio profondo. La NASA continua a monitorare attentamente questo affascinante oggetto, contribuendo così a una maggiore comprensione dell’universo e dei suoi misteri.

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