Nella notte del 10 gennaio 2025, l’Ucraina occidentale ha subito un’intensa offensiva aerea da parte della Russia, caratterizzata da un’eccezionale potenza di fuoco. La città di Ternopil è stata colpita in modo particolare, registrando un tragico bilancio di almeno 26 vittime, tra cui bambini, e numerosi feriti. Gli attacchi hanno causato danni significativi a diversi edifici residenziali, lasciando la comunità in stato di shock.
Situazione urgente
Il ministro dell’Interno, Ihor Klymenko, ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, sottolineando l’urgenza della situazione. “C’è molto lavoro da fare. La priorità è localizzare tutte le persone che potrebbero trovarsi sotto le macerie. Attualmente, abbiamo ricevuto notizie di 26 persone disperse nell’edificio distrutto, di cui tre sono bambini. Le nostre squadre stanno lavorando incessantemente per trovarli”, ha affermato Klymenko. Le operazioni di soccorso sono state attivate e proseguiranno senza sosta, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e recuperare i dispersi.
Risorse mobilitate
Le autorità locali hanno mobilitato tutte le risorse disponibili per affrontare questa emergenza, mentre la popolazione si unisce per sostenere le famiglie colpite. La situazione resta critica e i soccorritori stanno facendo del loro meglio per rispondere a questa grave crisi umanitaria.
