A Milano, il 21 novembre 2025, si è svolto il primo appello d’esame per gli studenti del nuovo semestre filtro delle Facoltà di Medicina e Chirurgia. Questa prova segna un cambiamento importante introdotto dalla recente riforma dell’accesso ai corsi di laurea in Medicina. Nonostante il divieto di utilizzare smartphone durante l’esame, alcune immagini della prova sono state diffuse online, avviando un’indagine per rintracciare i responsabili e adottare le necessarie misure disciplinari.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) ha comunicato che le immagini in circolazione verranno inviate agli atenei tramite la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui). Questa iniziativa ha come scopo quello di garantire il rispetto delle procedure di esame e monitorare la situazione per evitare ulteriori violazioni. Fonti interne al Mur hanno confermato che l’attività di monitoraggio è in corso per identificare eventuali nuovi contenuti problematici.
Le conseguenze dell’esame e il rischio di annullamento
Secondo quanto riportato da Adnkronos Salute, non si prevedono rischi di annullamento dell’esame per i circa 55mila studenti che hanno partecipato alla prova. Questo dato corrisponde all’87% degli studenti che hanno frequentato le lezioni, siano esse in presenza, a distanza o in modalità mista. I risultati dell’esame saranno inizialmente elaborati dal Cineca, che procederà con una correzione automatica. Successivamente, i risultati saranno inviati agli atenei per la validazione da parte dei docenti.
Il semestre filtro: un cambiamento nel percorso di studi
Il semestre filtro è stato introdotto a livello nazionale per l’anno accademico 2025-26 ed è destinato a facilitare l’accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Protesi Dentaria e Medicina Veterinaria. Con questo nuovo sistema, gli studenti possono accedere liberamente al primo semestre senza dover affrontare test di ingresso, a condizione di avere un diploma di scuola secondaria superiore e di registrarsi attraverso il portale ‘Universitaly’.
Durante il semestre filtro, gli studenti seguono corsi di Chimica, Biochimica propedeutica, Fisica e Biologia, ciascuno dei quali offre 6 Crediti Formativi Universitari (CFU). Al termine del semestre, sono previsti due appelli d’esame per ogni materia. In base ai risultati ottenuti, il Ministero dell’Università e della Ricerca redigerà una graduatoria nazionale per determinare chi sarà ammesso ai corsi di laurea.
L’obiettivo principale di questa riforma è semplificare l’accesso ai corsi di laurea in ambito medico e garantire una preparazione adeguata agli studenti. Le misure adottate, sebbene non siano state esenti da polemiche, mirano a creare un ambiente di apprendimento più equo e accessibile per tutti gli aspiranti professionisti del settore sanitario.
