Un uomo di 81 anni è stato ricoverato presso l’ospedale Cardinal Massaia di Asti, il 12 marzo 2025, con sintomi di febbre e disturbi gastrointestinali, in seguito a una sospetta infezione da febbre emorragica di Marburg. Il paziente, residente nella provincia di Asti, si è recato al pronto soccorso dopo essere tornato da un viaggio in Etiopia, dove ha visitato una zona segnalata per focolai di febbre emorragica.
Intervento del personale medico
Il personale medico dell’ospedale ha immediatamente preso in carico il paziente nel reparto di Malattie infettive, dove è attualmente sotto osservazione. Sono stati effettuati prelievi ematologici, i cui campioni sono stati inviati all’ospedale Spallanzani di Roma per ulteriori analisi e conferme diagnostiche.
Misure di sicurezza attivate
Dal punto di vista clinico, il paziente si è mantenuto stabile, ma a causa della sua recente storia di viaggio e dei sintomi presentati, la direzione medica ha attivato prontamente tutte le misure di sicurezza necessarie. È stato disposto un isolamento per prevenire qualsiasi contatto con altri pazienti, a tutela della salute pubblica.
Catena di allerta locale
In aggiunta, è stata attivata una catena di allerta locale attraverso il Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp), che collabora con il Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale per le malattie ed emergenze infettive (Dirmei) e con lo Spallanzani a livello nazionale. Qualora la diagnosi venisse confermata, il paziente sarà trasferito in una struttura attrezzata con le misure di sicurezza adeguate per gestire tali situazioni.