A Trento, la nuova normativa vieta esplicitamente l’utilizzo di cani durante la richiesta di elemosina. Questa decisione ĆØ stata ratificata dal Consiglio comunale il 12 marzo 2025, con un voto che ha visto 37 favorevoli e un solo astenuto. La modifica apportata al Regolamento di polizia urbana elimina il comma 3 dellāarticolo 85 bis, che per lungo tempo aveva garantito protezione a chi, tra i mendicanti, affermava di avere un legame autentico con il proprio animale. Tale norma impediva il sequestro dei cani, anche quando si sospettava che fossero sfruttati in situazioni di degrado. La rimozione di questa clausola ĆØ stata motivata dalla necessitĆ di garantire un controllo più efficace da parte delle autoritĆ competenti. Infatti, la semplice dichiarazione di possedere un cane come “compagno di vita” aveva reso difficile lāintervento della polizia locale. Negli ultimi anni, sono aumentati i casi di maltrattamento degli animali, con segnalazioni di cani tenuti in condizioni disumane o addirittura sedati per suscitare compassione nei passanti.
Il dibattito in consiglio comunale
Durante il dibattito, Renato Tomasi, primo firmatario della delibera e membro del Gruppo Misto, ha sottolineato la necessitĆ di affrontare il problema con serietĆ : “Le persone chiedono elemosina per motivi diversi, ma non possiamo tollerare la crudeltĆ sugli animali. Non ĆØ possibile verificare se un animale sia realmente un compagno di vita”. Questo intervento ha ricevuto il sostegno di altri membri del Consiglio, che hanno evidenziato l’importanza di misure concrete.
Proposte per il futuro
Giuseppe Urbani, rappresentante di Fratelli dāItalia, ha proposto la creazione di “oasi temporanee nei canili per accogliere i cani sequestrati”. Filomena ChilĆ del Pd-Psi ha presentato un ordine del giorno per migliorare i controlli, suggerendo di considerare l’affidamento temporaneo dei cani ai canili e di redigere un report sugli effetti di tali misure su animali e persone. Devid Moranduzzo della Lega ha adottato un approccio più severo, affermando che “la maggior parte delle persone che elemosinano con i cani proviene dal nord-est con furgoni. Ć giusto sottrarre quelle povere creature a una simile situazione”.
Critiche e resistenze
Loris Ioriatti, anchāegli della Lega, ha descritto la situazione attuale come il risultato del “buonismo degli ultimi anni”. Tuttavia, non ĆØ stato accolto lāemendamento di Claudio Geat di Generazione Trento, il quale mirava a rendere obbligatorio l’intervento della polizia locale. Questa proposta ĆØ stata respinta poichĆ© in contrasto con le normative amministrative e penali vigenti.
