Il 12 marzo 2025, le autorità locali di Syzran, in Russia, hanno riportato di aver udito forti esplosioni, presumibilmente legate a un attacco di droni. Queste esplosioni hanno generato preoccupazione anche nella vicina Rylsk, situata nell’oblast’ di Kursk, dove circa 3.000 residenti sono rimasti senza elettricità a causa di danni a due centrali termiche.
Situazione a Kiev e Krasnoperekopsk
A Kiev, il governo ucraino ha annunciato di aver riconquistato un’area di 430 chilometri quadrati a nord di Pokrovsk, evidenziando l’intensificarsi delle operazioni militari nella regione. La situazione si è complicata ulteriormente a Krasnoperekopsk, in Crimea, dove droni hanno provocato il caos nei pressi di una sottostazione elettrica, contribuendo a un clima di tensione crescente.
Operazioni del Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia della Federazione Russa ha comunicato che, durante queste operazioni, sono stati abbattuti ben 69 droni, un dato che sottolinea l’intensità degli scontri aerei in corso. Le autorità continuano a monitorare la situazione, cercando di ripristinare la normalità nelle aree colpite e garantire la sicurezza dei cittadini.
