Tensione e disagi si sono verificati alla stazione ferroviaria di Merano il 5 aprile 2025, quando un turista svizzero di 59 anni ha bloccato un treno provinciale della linea Merano-Bolzano per circa 20 minuti. L’uomo si è rifiutato di scendere dal convoglio insieme ai suoi due cani di grossa taglia, i quali viaggiavano senza la museruola, contravvenendo alle norme vigenti.
Preoccupazioni dei passeggeri
Le preoccupazioni dei passeggeri non si sono fatte attendere. Alcuni di loro hanno immediatamente segnalato la situazione al personale di bordo, temendo per la propria sicurezza. Il capotreno ha tentato più volte di convincere il turista a scendere, richiamando l’attenzione sulle norme di sicurezza e sull’eventualità di aggressioni da parte degli animali. Tuttavia, ogni tentativo è stato vano. Il 59enne ha reagito con insulti e ha continuato a opporsi, creando un clima di crescente tensione.
Intervento delle forze dell’ordine
La situazione ha richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione di Tirolo, che sono giunti sul posto per gestire il conflitto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, il turista ha mantenuto un atteggiamento ostile, rifiutandosi di collaborare. Solo dopo diversi tentativi, i militari sono riusciti a calmare il viaggiatore e a farlo scendere dal treno. Una volta liberati i binari, il convoglio ha potuto riprendere la sua corsa, ma con un ritardo di circa 20 minuti.
Conseguenze legali per il turista
Per il turista svizzero, la vicenda non si è conclusa senza conseguenze. È stata sporta una denuncia nei suoi confronti per interruzione di pubblico servizio, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, evidenziando la gravità del suo comportamento e le implicazioni legali derivanti da tale episodio.