Sabato 22 novembre 2025, l’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, è al centro di un nuovo scandalo. In un video rilasciato, si vede Bolsonaro mentre discute con un agente della Segreteria Amministrativa Penitenziaria, rivelando di aver tentato di manomettere il proprio braccialetto elettronico utilizzando un saldatore, spinto dalla curiosità. Questa rivelazione giunge in un momento critico per l’ex leader, già in custodia della Polizia Federale.
Il video e l’ordinanza di detenzione
Il video, che fa parte degli atti processuali, ha portato il giudice della Corte Suprema, Alexandre de Moraes, a emettere un’ordinanza di detenzione preventiva. Le immagini mostrano chiaramente il dispositivo danneggiato, un elemento che ha contribuito alla decisione di De Moraes, il quale ha evidenziato un concreto rischio di fuga da parte di Bolsonaro. Questo timore è emerso in concomitanza con una veglia programmata dai sostenitori dell’ex presidente, che si sarebbe tenuta davanti alla sua residenza.
Arresto e manomissione
Il giudice ha ordinato l’arresto immediato, sottolineando che la presenza di un assembramento di sostenitori avrebbe potuto ostacolare il monitoraggio della sua detenzione agli arresti domiciliari. Nella sua decisione, visionata da Reuters, De Moraes ha anche menzionato “evidenze di manomissione del braccialetto elettronico” avvenuta nella notte precedente all’ordine di arresto.
Reazione degli avvocati e situazione attuale
Gli avvocati di Bolsonaro hanno confermato la detenzione, attribuendola alla veglia programmata dai sostenitori e hanno annunciato l’intenzione di presentare un “ricorso appropriato” contro la decisione del giudice. Nel frattempo, la Polizia Federale ha comunicato che l’ex presidente è stato sottoposto agli esami di rito presso la sede di Brasilia, un passaggio necessario per stabilire le condizioni della sua detenzione.
Tensioni politiche in Brasile
Le tensioni politiche in Brasile continuano a crescere, con Bolsonaro che si trova in una situatione sempre più complessa e delicata, mentre la sua base di sostenitori rimane attiva e mobilitata.
